Stamane ho fatto l'ultima corsa dell'anno.
Questo è il quadro riassuntivo delle mie corse nel 2017.
Il conto è approssimativo perché non uso il GPS. Calcolo i chilometri basandomi sulla durata della corsa e stimando un passo (che verifico periodicamente quando partecipo alle “non competitive”) di 6 min/Km .
Probabilmente i chilometri effetivamente corsi sono di più: vuoi perché talvolta vado più forte; vuoi perché arrotondo sempre per difetto; vuoi perché le uscite brevi nemmeno le segno.
Tuttavia…
Quest'anno ho corso meno di quanto speravo e assai meno dell'anno scorso. Contavo di arrivare almeno a 1200 Km, meno dei 1400 dell'anno prima, eppure non pochissimi… invece sono rimasto sotto la soglia dei 1000 (sic!).
Potrei giustificarmi dicendo che sono stato molto impegnato con il lavoro (e meno male!); che l'estate è stata torrida, che ho dovuto assistere la mia vecchia mamma colpita da improvvisa malattia; che per qualche settimana abbiamo tenuto in casa i nostri nipoti con le relative incombenze; che ho sofferto per un'unghia incarnita; … etc. etc. etc. .
Più di tutto però, credo che su me abbia pesato l'incombente, ineluttabile, irrimediabile vecchiaia: a giugno ne farò 63 !
Più volte mi ha vinto la pigrizia, altre gli indolenzimenti, spesso la sofferenza da fatica.
Eh già! Sempre più, con l'avanzare dell'età, dovrò amministrare bene le mie forze fisiche e controllare le ansie psichiche del declino.
Qualche consolazione comunque mi rimane: in salute sto discretamente bene; a differenza della maggior parte dei miei coetanei continuo a correre e a mantenermi “ginnico”; ricevo tanto affetto da mia moglie e dai miei figli; vedo nei miei nipoti la mia continuazione; per l'impegno sociale che ancora riesco a dare, sono positivamente inserito e ben considerato nella mia comunità.
Be'! L'anno si sta concludendo; per quanto mi riguarda posso dire che, tutto sommato, non è andato poi male. Spero che continui così.
Anche a tutti voi auguro la migliore fine dell'anno e un buon inizio del 2018.