Trovo queste vicende siano estremamente complesse da gestire perchè ci sono di mezzo i diritti di persone.lucaliffo ha scritto: sab 24 ott 2020, 11:51 se doparsi e poi smettere lascia vantaggi permanenti... nascere e vivere 45 anni "da maschio" non ne lascia?
https://www.atleticalive.it/stasera-run ... -i-master/
-del transgender di essere transgender
-del transgender di gareggiare con il sesso nel quale si riconosce
-dei non transgender di competere con persone con lo stesso genotipo e/o livelli ormonali simili
Se fino a qualche anno fa non erano tutelati i diritti alle competizioni dei trans, ora non è tutelato il diritto dei non trans, quasi sempre donne.
Visto che creare la categoria”transgender” nelle competizioni é poco proponibile vista l’eterogeneità delle loro caratteristiche, io non saprei cosa fare.



