Allenamento del giorno

[Ericradis]

Penso che Sabba all’approssimarsi della maratona tenda ad aumentare i km corsi a ritmo maratona per abituarcisi al massimo. Immagino che abbia ridotto almeno in volume gli allenamenti intensi.
Non penso che lo consideri un lento 3.50.

[sabba]

Sí, mi sa che ha preso un po' il posto della corsa lenta. Queste sedute a 3'55 le ho fatte 2-3 volte praticamente fin dall'inizio della preparazione maratona. Sono sempre sedute relativamente brevi (mai >1h), che non sento lente ma neanche difficili. In alcune settimane ho avuto pure 1 seduta di beata corsa lenta. In tutte le settimane ho anche almeno 1 giorno di riposo alla settimana e spesso anche 2.

Ovviamente i km settimanali non sono stati tantissimi e l'idea credo sia stata massimizzare la qualità più che la quantità. Immagino Giovanna Epis corra moooolti chilometri in più a settimana e comunque il mio livello non è neanche lontanamente comparabile al suo, non nego che però sono molto curiosa di come si allenino atlete del suo calibro e con allenatori del calibro di Giorgio.

Riconosco che suona come una preparazione un po' fuori dagli schemi, ho seguito pedissequamente le tabelle dell'allenatore e vedremo presto i risultati. Solo da settimana scorsa sto "trasgredendo" un pochino sulla tabella: quando me la sento cerco di stare più vicino al passo maratona (intorno ai 3'50 invece che 3'55) per abituarmi a quel passo e capire se lo posso tenere per 2h40-2h45.

Non vedo l'ora della corsa lenta di oggi, dove non guardo il crono e posso permettermi percorsi più interessanti con sali e scendi, sterratini, etc...

[edorm]

Sulla facilità delle sedute non lo metto in dubbio, d'altronde se puoi correre per più di 2 ore e mezza a 3'50", è chiaro che non hai problemi a correre a 3'50" per meno di un'ora, anche dopo un lavoro.
Io però cerco sempre di considerare carico interno e carico esterno delle cose. Probabilmente ti senti facile ma il tuo corpo non sta di certo recuperando.
Ora io non sono un maratoneta, ma di chilometri ne macino abbastanza. In preparazione invernale l'anno scorso sui 110/120 a settimana, quest'anno sono più sui 130/140.
Ho problemi a correre a 4' il giorno dopo un lavoro intenso? Assolutamente no. Ma so anche che così il mio corpo non recupera e non a assorbe l'allenamento. Quindi vado a 4.20, o a 4.40 se sono particolarmente stanco. Talvolta mi è capitato di andare anche sopra i 5 (in quel caso penso sia meglio prendersi un giorno di riposo).
Insomma, segui il tuo allenatore ma segui soprattutto anche le tue sensazioni. Io e Giorgio moduliamo così i lavori ed il carico / scarico. Fosse per Giorgio avrei quasi sempre settimane da 130/140 km, sono io a dirgli quando credo di aver bisogno di un giorno di riposo, quando fare una settimana a chilometraggio ridotto, quando magari saltare un lavoro o farlo più piano. Il feedback dell'atleta è fondamentale, l'atleta (soprattutto quello evoluto e maturo) non è un semplice esecutore del programma dell'allenatore ma deve essere un elemento fondamentale nella sua composizione.

[chippz]

Concordo con quanto scritto da edorm.
Non serve cercare di abituarsi al passo maratona aumentando il lento quando ci sono i lavori che servono proprio a quello. In questa maniera il lento, che serve a recuperare, viene usato per lavorare (alias fare qualcosa che non fa veramente recuperare) e i lavori vengono fatti più stanchi.

[disti]

A me invece viene molto difficile correre la CL a un passo prestabilito dopo un lavoro, soprattutto se faccio il lavoro di sera e corsa lenta la mattina presto.
Certo potrei anche andare a 4.40 ma non sarebbe assolutamente un lento perché già trovo abbastanza faticoso andare 5.05/5.10 che è il passo che mi viene senza guardare l'orologio. Ritmo maratona + 5" lo vedo come una follia

[Lord_Phil]

@sabba dove corri di solito, sul lungo lago?

[edorm]

@disti I ritmi che ho scritto per i miei lenti non sono ritmi che prestabilisco prima della corsa. Sono i ritmi che osservo sul garmin a corsa finita
Non ha senso darsi un ritmo per i lenti (soprattutto per chi prepara mezzofondo).

[maarco72]

Io non ho ormai da tempo..il ritmo del lento.a parte quando sono in compagnia parto sempre piano e finisco più allegro (ma cmq lento)....dopo i lavori poi proprio non bado al ritmo.per la maratona io il ritmo lo faccio sui lavori lunghi di ripetute ( o medi variati che siano).
A parte il problema dei tendini è proprio di testa che non ho voglia di stare lì a guardare orologio e impegnarmi per tenere un ritmo alto.. oltre non correre "Libero" poi so già che non recupero bene i lavori

[disti]

[mention]disti[/mention] I ritmi che ho scritto per i miei lenti non sono ritmi che prestabilisco prima della corsa. Sono i ritmi che osservo sul garmin a corsa finita
Non ha senso darsi un ritmo per i lenti (soprattutto per chi prepara mezzofondo).

Mi riferivo ai "lenti" di @sabba

[zazs]

Io sto correndo i lenti a ritmo prestabilito (4’30)
Quando sono stanco i bpm medi vanno anche abbondantemente sopra 150
Quando sono più riposato stanno sotto 150
È un modo per capire come si sta.

Oggi ho fatto un bel lavoro di velocità di cui sono soddisfatto
4x5x50 rec 1’30 e 3’ alla media di 6.64
Ho notato che quando faccio velocità il giorno dopo il potenziamento alle gambe vado particolarmente bene

Domani 10 km corsa lenta