Il fatto del giorno!

[salvassa]

Purtroppo almeno quello italiano cambia a ogni dose.

Ce ne sono varie

Io ho usato l'app per Garmin Easy code wallet

Alla fine penso sia tra le migliori perché necessita di internet solo la prima volta per generare il QR code (o il barcode). Hai 30 slot per varie cose tipo carte del supermercato etc

[Ericradis]

il problema sono sempre i controlli...

secondo giorno stiamo a 6 caffè presi in bar diversi e 0 richieste di green pass che sarebbe obbligatorio anche al bancone... Solo una volta l'ho chiesto io di controllarmi per sfoggiare che ero riuscito a mettere il qr code direttamente sul garmin (sia mai che in qualche gara lo verifichino alle griglie e non al ritiro pettorali).

Allora puoi mettere tutti i divieti che vuoi (anche irrealistico come questo qui al bancone, che nell'ora di punta dovresti aspettare 20' solo per un caffè), puoi mettere anche 10.000 euro di multa. Ma se non controlla nessuno...

quella dei 100 euri non ci sono controlli, la manda direttamente a casa il ministero sanitá per mezzo dell´agenzia delle entrate

Ma tu non sei residente in Italia, non verresti multato.

[lucaliffo]

il problema sono sempre i controlli...

secondo giorno stiamo a 6 caffè presi in bar diversi e 0 richieste di green pass che sarebbe obbligatorio anche al bancone... Solo una volta l'ho chiesto io di controllarmi per sfoggiare che ero riuscito a mettere il qr code direttamente sul garmin (sia mai che in qualche gara lo verifichino alle griglie e non al ritiro pettorali).

Allora puoi mettere tutti i divieti che vuoi (anche irrealistico come questo qui al bancone, che nell'ora di punta dovresti aspettare 20' solo per un caffè), puoi mettere anche 10.000 euro di multa. Ma se non controlla nessuno...

quella dei 100 euri non ci sono controlli, la manda direttamente a casa il ministero sanitá per mezzo dell´agenzia delle entrate

Ma tu non sei residente in Italia, non verresti multato.

risulto residente, non sono iscritto all´AIRE.
cmq me ne fotto dei 100 euri. che poi non sono un deterrente per nessuno, a cosa servono? a racimolare na mezza miliardata extra?

peró non mi piace per niente st´andazzo (e non lo credo casuale, nulla é casuale nell´informazione): prima per mesi metti in tv i cattivi maestri 27 ore al giorno (siamo democratici e coltiviamo la libertá d´opinione), lasci proliferare migliaia di siti terrapiattisti, poi quando questi finalmente convincono milioni di persone cali la mannaia sulle vittime.
é come se negli anni 70 avessimo comminato ergastoli ai giovincelli che andavano ai cortei mentre renato curcio se ne stava tutti i giorni tranquillo nei dibattiti televisivi.
TUTTI i novax che conosco in italia non lo erano fino a 2 anni fa.

[salvassa]

si in effetti conosco gente che da inizio era green pass si sarà fatto una 50ina di tamponi per avere quello base, 750 Neur-i non penso che li convinci con 100e

[disti]

Chissà quando finirà questa follia tutta italiana, il paese con il più alto numero di vaccinati...

[Zedemel]

Chissà quando finirà questa follia tutta italiana, il paese con il più alto numero di vaccinati...

è follia dilagante, ieri sera in tv facevano vedere le terapie intensive negli ospedali, dove i poveri operatori vengono spesso insultati dai no vax, che si fanno intubare proprio all'ultimo, ma continuano a minacciare sulla base di complotti vari. Incredibile

[chippz]

italiana, il paese con il più alto numero di vaccinati...

E' una cosa positiva o negativa?

[disti]

italiana, il paese con il più alto numero di vaccinati...

E' una cosa positiva o negativa?

Negativa. Guarda io farei obbligo vaccinale per tutti e toglierei il green pass

[Ericradis]

Oggi è scoppiata la polemica sul conteggio dei positivi e degli ospedalizzati. Io penso che sia ora di cambiare paradigma, alla luce del buon livello di vaccinazioni raggiunto e della nuova variante omicron. È inutile conteggiare il numero totale di infetti da questa variante molto contagiosa ma che da pochi problemi nei vaccinati. Sarebbe meglio, più sostenibile e probabilmente più preciso, tracciare con un sistema a campione simile a Influnet quello usato per l’influenza.
Capitolo ospedali: da quello che posso vedere nella mia provincia nella terapia intensiva dell’hub covid provinciale, su 12 ricoverati 10 sono non vaccinati, quindi il problema è facilmente comprensibile. Nei pazienti in area critica, quelli che necessitano comunque di una ventilazione seppur non invasiva, sono circa 50 e anche qui la stragrande maggioranza sono non vaccinati. Nello stesso periodo dell’anno scorso c’erano 40-50 in terapia intensiva e 400 in area critica.
Poi ci sono un’altra cinquantina di pazienti ricoverati, rappresentati dai classici ultra anziani, pazienti con grandi comorbidità, con un quadro clinico più legato all’età che non al covid, ma essendo positivi devono essere gestiti in area protetta invece che in geriatria o medicina interna.

Negli altri ospedali che non sono hub covid ora hanno tutti pazienti positivi, ma senza polmonite. Ad esempio, dove lavora mia moglie, se l’anno scorso c’erano ricoverati circa 90 pazienti con polmonite interstiziale, ora ci sono una ventina di pazienti ricoverati per altre ragioni che risultano positivi al covid. Ad esempio, nei reparti più “Sporchi” cioè con contatti con l’esterno come l’ostetricia dove entrano padri e genitori delle puerpere, si è sviluppato un focolaio di 5 pazienti, idem in oculistica e medicina. Quindi non ha più senso il modo di conteggiare dei ricoverati covid sulla base della positività e non sulla sintomatologia grave da covid. Questo perchè fortunatamente, grazie ai vaccini e probabilmente anche alla minore pericolosità della variante omicron, ormai si riescono a gestire senza problemi i pazienti positivi ricoverati per altre patologie.

Aggiungo che, oltre ad una revisione del metodo di conteggio debba essere ripensato il sistema di tracciamento che paradossalmente ha più senso in condizioni di bassa pandemia, che si debba continuare a cercare di convincere chi non si è vaccinato o chi non ha ancora fatto la terza dose, ma penso anche che si debba disinnescare un cortocircuito mediatico. Quello dei Giornali e della tv che ripetono dati impressionanti di contagi e ospedalizzazioni in realtà gestibili e come già detto e senza fare distinzioni tra chi ha conseguenze gravi o quella parte di popolazione positiva al covid come potrebbe essere positiva a un banale rinovirus o un hemophilus influenzae.
Per fortuna la situazione quest’anno è molto diversa, ma a guardare tv e giornali lo si capisce poco.

[lucaliffo]

Oggi è scoppiata la polemica sul conteggio dei positivi e degli ospedalizzati. Io penso che sia ora di cambiare paradigma, alla luce del buon livello di vaccinazioni raggiunto e della nuova variante omicron. È inutile conteggiare il numero totale di infetti da questa variante molto contagiosa ma che da pochi problemi nei vaccinati. Sarebbe meglio, più sostenibile e probabilmente più preciso, tracciare con un sistema a campione simile a Influnet quello usato per l’influenza.
Capitolo ospedali: da quello che posso vedere nella mia provincia nella terapia intensiva dell’hub covid provinciale, su 12 ricoverati 10 sono non vaccinati, quindi il problema è facilmente comprensibile. Nei pazienti in area critica, quelli che necessitano comunque di una ventilazione seppur non invasiva, sono circa 50 e anche qui la stragrande maggioranza sono non vaccinati. Nello stesso periodo dell’anno scorso c’erano 40-50 in terapia intensiva e 400 in area critica.
Poi ci sono un’altra cinquantina di pazienti ricoverati, rappresentati dai classici ultra anziani, pazienti con grandi comorbidità, con un quadro clinico più legato all’età che non al covid, ma essendo positivi devono essere gestiti in area protetta invece che in geriatria o medicina interna.

Negli altri ospedali che non sono hub covid ora hanno tutti pazienti positivi, ma senza polmonite. Ad esempio, dove lavora mia moglie, se l’anno scorso c’erano ricoverati circa 90 pazienti con polmonite interstiziale, ora ci sono una ventina di pazienti ricoverati per altre ragioni che risultano positivi al covid. Ad esempio, nei reparti più “Sporchi” cioè con contatti con l’esterno come l’ostetricia dove entrano padri e genitori delle puerpere, si è sviluppato un focolaio di 5 pazienti, idem in oculistica e medicina. Quindi non ha più senso il modo di conteggiare dei ricoverati covid sulla base della positività e non sulla sintomatologia grave da covid. Questo perchè fortunatamente, grazie ai vaccini e probabilmente anche alla minore pericolosità della variante omicron, ormai si riescono a gestire senza problemi i pazienti positivi ricoverati per altre patologie.

Aggiungo che, oltre ad una revisione del metodo di conteggio debba essere ripensato il sistema di tracciamento che paradossalmente ha più senso in condizioni di bassa pandemia, che si debba continuare a cercare di convincere chi non si è vaccinato o chi non ha ancora fatto la terza dose, ma penso anche che si debba disinnescare un cortocircuito mediatico. Quello dei Giornali e della tv che ripetono dati impressionanti di contagi e ospedalizzazioni in realtà gestibili e come già detto e senza fare distinzioni tra chi ha conseguenze gravi o quella parte di popolazione positiva al covid come potrebbe essere positiva a un banale rinovirus o un hemophilus influenzae.
Per fortuna la situazione quest’anno è molto diversa, ma a guardare tv e giornali lo si capisce poco.

in un inverno normale, un influenza normale che prevalenza puó avere in una grande cittá (asintomatici inclusi ovviamente)?
@Ericradis