TheRunningPitt ha scritto:
Ho controllato ed effettivamente ho visto di aver dato 4* a un suo testo, mentre 3* agli altri due. 3* lo trovo corretto, una sorta di "sufficienza" abbondante. Tanti concetti non hanno riscontro scientifico, però il messaggio generale non è così sbagliato, semplicemente lui prende i dati che gli fanno comodo...
Per il fruttosio, ovviamente parla del fruttosio aggiunto ai vari prodotti, non quello che si trova naturalmente nella frutta: come tutte le cose, è la dose a fare il veleno!
Il libro non l'ho letto, probabilmente è meno estremo di questo documentario.
Io di condivisibile ho trovato solo il concetto di fondo: tutti dovremmo essere più consapevoli di cosa contiene quello che mangiamo e cercare di mangiare più possibile cibi freschi (nel senso di non Industriali).
Il discorso che le calorie non sono tutte uguali, mi convince in parte (ad esempio in termini di sazietà percepita). Però, la teoria che "una caloria di zucchero" fa ingrassare più di una "caloria di grassi" mi pare priva di evidenza scientifica.
Sul fruttosio non so bene la posizione di Taubes, ma nel documentario parlano pure di frutta. Ad esempio, i centrifugati sono il male perché sono considerati un prodotto salutista, invece togliendo la fibra ti danno una super dose di fruttosio (cito testualmente "la frutta contenuta in un centrifugato sarebbe un pasto equilibrato forse per un orso")
Le calorie non sono tutte uguali a livello di sazietà, aderenza alla dieta, risposta ormonale ecc. ecc. anche se in letteratura ci sono un sacco di studi dove a parità di restrizione calorica, i dimagrimenti con dieta LCHF e HCLF sono paragonabili!
Per il fruttosio, il discorso dei centrifugati in parte regge, ovviamente a certe dosi: pensa di berti ogni giorno oltre due litri di centrifugato, per sete... diciamo che risulta più semplice che mangiarsi quattro chili di frutta
... poi non so se per "centrifugato" intendevano proprio centrifugato o al contrario succo di frutta industriale, magari fatto con sciroppo di glucosio-fruttosio, lì il discorso ci sta tutto!
TheRunningPitt ha scritto:
Ho controllato ed effettivamente ho visto di aver dato 4* a un suo testo, mentre 3* agli altri due. 3* lo trovo corretto, una sorta di "sufficienza" abbondante. Tanti concetti non hanno riscontro scientifico, però il messaggio generale non è così sbagliato, semplicemente lui prende i dati che gli fanno comodo...
Per il fruttosio, ovviamente parla del fruttosio aggiunto ai vari prodotti, non quello che si trova naturalmente nella frutta: come tutte le cose, è la dose a fare il veleno!
Il libro non l'ho letto, probabilmente è meno estremo di questo documentario.
Io di condivisibile ho trovato solo il concetto di fondo: tutti dovremmo essere più consapevoli di cosa contiene quello che mangiamo e cercare di mangiare più possibile cibi freschi (nel senso di non Industriali).
Il discorso che le calorie non sono tutte uguali, mi convince in parte (ad esempio in termini di sazietà percepita). Però, la teoria che "una caloria di zucchero" fa ingrassare più di una "caloria di grassi" mi pare priva di evidenza scientifica.
Sul fruttosio non so bene la posizione di Taubes, ma nel documentario parlano pure di frutta. Ad esempio, i centrifugati sono il male perché sono considerati un prodotto salutista, invece togliendo la fibra ti danno una super dose di fruttosio (cito testualmente "la frutta contenuta in un centrifugato sarebbe un pasto equilibrato forse per un orso")
Le calorie non sono tutte uguali a livello di sazietà, aderenza alla dieta, risposta ormonale ecc. ecc. anche se in letteratura ci sono un sacco di studi dove a parità di restrizione calorica, i dimagrimenti con dieta LCHF e HCLF sono paragonabili!
Per il fruttosio, il discorso dei centrifugati in parte regge, ovviamente a certe dosi: pensa di berti ogni giorno oltre due litri di centrifugato, per sete... diciamo che risulta più semplice che mangiarsi quattro chili di frutta
Assolutamente d'accordo sul discorso della capacità di saziare (e quindi facilità di tenere sotto controllo le calorie). Non metto poi in dubbio poi che diversi nutrienti provochino risposte diverse nell'organismo. Però alcune conclusioni secondo me non hanno fondamenti scientifici (es., si ingrassa di più a parità di calorie, che come hai osservato anche tu non è confermato dalla maggioranza degli studi).
Poi, chiaro che gli eccessi fanno male e 2l di centrifugato al giorno non sono l'ideale. Però questo vale per tutto. Anche bere 20l di acqua al giorno sarebbe pericoloso, ma da qui non traggo la conclusione che l'acqua è pericolosa e sarebbe meglio limitarsi a quella contenuta naturalmente negli alimenti, no? (Ovvio la mia è una esagerazione ancora maggiore... ma è per spiegare il principio).
Cmq per centrifugato, intendono proprio quello fatto in casa a partire da frutta fresca.
Daniele ha scritto:
Assolutamente d'accordo sul discorso della capacità di saziare (e quindi facilità di tenere sotto controllo le calorie). Non metto poi in dubbio poi che diversi nutrienti provochino risposte diverse nell'organismo. Però alcune conclusioni secondo me non hanno fondamenti scientifici (es., si ingrassa di più a parità di calorie, che come hai osservato anche tu non è confermato dalla maggioranza degli studi).
.
Ho letto Taubes, non mi pare così estremo, lui ne fa una questione di cibi che stimolano l'insulina e quindi il fatto che il corpo depositi grasso. Sembra più un discorso ormonale, però dice anche che sia un meccanismo di risposta, mangi carboidrati in restrizione calorica, automaticamente ti viene anche da muoverti meno, quindi ingrassi lo stesso. Come se il tipo di cibo stimoli reazioni ormonali ma anche stimoli una vita più o meno attiva.
Daniele ha scritto:
Il discorso che le calorie non sono tutte uguali, mi convince in parte (ad esempio in termini di sazietà percepita). Però, la teoria che "una caloria di zucchero" fa ingrassare più di una "caloria di grassi" mi pare priva di evidenza scientifica.
E perché? Il costo energetico della digestione non lo conti? La glucogenesi, ad esempio mica è gratis. La chetosi nemmeno
Poi aldilà di questo toccherebbe vedere la situazione generale. Se le vie metaboliche sono libere è "dura" ingrassare... etc
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022) Squat 145 Panca 100 Stacco 185
salvassa ha scritto:Lo trovi tu il gruppo controllo che per i mesi dello studio non tromba e nemmeno si fa le pippe
non tromba si trova... manco le pippe è un problema di ordine pubblico, tipo io se non scarico dopo 4gg ho il testosterone che mi sprizza dalle orecchie e vado ad ammazzare la gente per strada col machete.
anzi, è un problema di ordine PUBICO
Daniele ha scritto:
Il discorso che le calorie non sono tutte uguali, mi convince in parte (ad esempio in termini di sazietà percepita). Però, la teoria che "una caloria di zucchero" fa ingrassare più di una "caloria di grassi" mi pare priva di evidenza scientifica.
E perché? Il costo energetico della digestione non lo conti? La glucogenesi, ad esempio mica è gratis. La chetosi nemmeno
Poi aldilà di questo toccherebbe vedere la situazione generale. Se le vie metaboliche sono libere è "dura" ingrassare... etc
Boh, ammetto che non ne so molto. Magari prima o poi il libro me lo leggo per cultura personale. Quello che intendevo è che, a quanto ho letto, al di là dei diversi processi metabolici, non ci sono molti studi affidabili che dimostrano effetti macroscopici a lungo termine (tipo ingrassare di più) sull'uomo. Però confesso la mia ignoranza al riguardo.
C'è un nuovo libro che parla di alimentazione scritto da dottor Lemme, uno che parla e litiga anche in tv... Gli ho dato un occhiata veloce in libreria e mi sembra che ci siano scritte un mucchio di cazzate...ad esempio dice che sniffare i cibi fa ingrassare...comunque, può anche darsi che sia un impressione sbagliata, magari leggendo più approfonditamente si colgono le cose intelligenti...
Qualcuno sa qualcosa in più a tal proposito?
Paolo ha scritto:C'è un nuovo libro che parla di alimentazione scritto da dottor Lemme, uno che parla e litiga anche in tv... Gli ho dato un occhiata veloce in libreria e mi sembra che ci siano scritte un mucchio di cazzate...ad esempio dice che sniffare i cibi fa ingrassare...comunque, può anche darsi che sia un impressione sbagliata, magari leggendo più approfonditamente si colgono le cose intelligenti...
Qualcuno sa qualcosa in più a tal proposito?
Daniele ha scritto:
Il discorso che le calorie non sono tutte uguali, mi convince in parte (ad esempio in termini di sazietà percepita). Però, la teoria che "una caloria di zucchero" fa ingrassare più di una "caloria di grassi" mi pare priva di evidenza scientifica.
E perché? Il costo energetico della digestione non lo conti? La glucogenesi, ad esempio mica è gratis. La chetosi nemmeno
Poi aldilà di questo toccherebbe vedere la situazione generale. Se le vie metaboliche sono libere è "dura" ingrassare... etc
Boh, ammetto che non ne so molto. Magari prima o poi il libro me lo leggo per cultura personale. Quello che intendevo è che, a quanto ho letto, al di là dei diversi processi metabolici, non ci sono molti studi affidabili che dimostrano effetti macroscopici a lungo termine (tipo ingrassare di più) sull'uomo. Però confesso la mia ignoranza al riguardo.
In restrizione calorica, il dimagrimento è praticamente identico, certo si può dimagrire "bene", come dimagrire "male". La cosiddetta "insulin hypothesis" è stata sfatata negli ultimi anni da diversi ricercatori, anche perché bisogna sempre guardare al contesto. Sul lungo termine il discorso si complica ulteriormente... lì molto probabilmente entra in gioco anche il "cosa" e il "come", non solo il "quanto"!