Psicologia

[Zedemel]

Per me la TV va dove c'è PIU' mercato. Ovvero dove girano più soldi. Poi fa vedere solo quello e la gente "si appassiona". Non è la TV che va dove la gente si appassiona, ma è la TV stessa che fa appassionare!

Si propone ciò che attira l'attenzione delle persone e più è fuori dal comune più è seguito.
Puoi spingere un po' col marketing ma non è che puoi dar da bere al cavallo che non ha sete.
Il fatto di cronaca nera attira perchè si immedesimano nell'anomalia... "la famigliola felice e la ragazzina ammazza la madre" etc... Se parlassero della mamma che fa da mangiare in cucina e la figlia che studia, a chi fregherebbe?
Ovviamente c'è chi ha anche il gusto dell'orrido, ma ad esempio se vai in autostrada ti soffermi a guardare l'incidente e non ti ricordi delle migliaia di macchine che hai sorpassato, ma anche se atterrasse una mongolfiera in area di servizio lo noteresti
il grande fratello subito era seguitissimo perchè era qualcosa di nuovo e strano per i tempi, passata la novità è seguito solo da una minoranza di "esaltati".

[chippz]

il grande fratello subito era seguitissimo perchè era qualcosa di nuovo e strano per i tempi, passata la novità è seguito solo da una minoranza di "esaltati".

Se fossero solo una minoranza, perché lo trasmettono e ne parlano ancora?

[Zedemel]

zede,
OVVIAMENTE non concordo con la tua filosofia liberista-individualista-mercatista.
viene prima il plagio delle masse da parte di chi ha il potere... e poi l'apparente libertà di scelta.

che non concordiamo su determinati aspetti mi pare assodato , però non è una mia filosofia, nel senso che io cerco di stare in una sorta di equilibrio, cioè nel fare ciò che mi fa star meglio, però sapendo anche che si vive in una determinata società con un proprio schema per cui andare troppo contro significa fare inutilmente i don chisciotte contro i mulini a vento.
Ad esempio se siamo in una società che è basta sul lavoro, guadagni soldi che usi per vivere, lo so che sarebbe bello avere solo del tempo libero, ma poi non ci sarebbe da mangiare, per cui un compromesso uno lo deve trovare. C'è chi prende uno stipendio normale e magari ha un buon tempo libero, c'è chi fa il manager sempre con la valigia in mano, sono poi scelte personali.

[Zedemel]

il grande fratello subito era seguitissimo perchè era qualcosa di nuovo e strano per i tempi, passata la novità è seguito solo da una minoranza di "esaltati".

Se fossero solo una minoranza, perché lo trasmettono e ne parlano ancora?

perchè costi/entrate pubblicitarie/spettatori quadrano ancora. Ma dall'edizione 1-2 alla non so a quanto sono arrivati gli spettatori sono decisamente calati.

[simone03031986]

Secondo me non è la tv che va dove ci sono i soldi bensi è la tv (e i media) che crea il mercato. Io mi immagino un tavolo in cui psicologi e antropologi studiano a tavolino che genere di programmi trasmettere in funzione della zona geografica da coprire (in funzione di cultura, religione, politica ecc....)

[chippz]

Esattamente, Simone! Cioè, non so se si mettono a tavolino, ma di sicuro fanno un ragionamento simile. Loro mettono il programma in tv e poi lo pubblicizzano talmente tanto che le persone si appassionano e ci credono (manipolazione di massa).
Un po quando vai in chiesa e reciti mille volte assieme agli altri, ad ogni messa, il Credo.

[simone03031986]

...ma allora cosa coleva dire il tuo "Per me la TV va dove c'è PIU' mercato"?

[chippz]

Quello che dici te.. ma per mercato intendevo "il cosa far vedere, a chi, quando". Non so come facciano (tu parli di psicologi e antropologi), ma in qualche modo capiscono cosa potrebbe interessare alla gente (e comunque una volta che parte il primo programma, poi hanno già una scia da seguire) e fanno quello. Per interessare intendo che la gente vada su quel canale per i più disparati casi.
Poi lo pubblicizzano allo sfinimento finché la gente ne parla credendo di essere essa stessa ad essere appassionata.

PS: Comunque il caso più eclatante in merito è quando fanno vedere/sentire i politici allo sfinimento. E i politici dicono sempre che va tutto bene. Alla fine li votano perché credono che vada veramente tutto bene.

E' come andare ad un corso Fidal in cui ti insegnano che gli asini volano perché l'ha detto il Santone, dopo mille lezioni ci credi sul serio e lo profetizzi.

[simone03031986]

No, non è che capiscono cosa potrebbe interessare alla gente.
Io dico che si mettono a tavolino e, in base a cultura ecc, sanno manipolare quella parte di "inconscio" che c'è nelle persone per indirizzarle verso una strada che potrebbe essere quella del dentifricio di marca, oppure del non fare sesso prima del matrimonio, oppure dell'essere tristi. Il tutto per scopi economici, ovviamente

[chippz]

Sì, sanno come poterle "manipolare".