Allenamento del giorno [2018]

[NapoliRun]

Il mio post voleva soltanto sottolineare quanto la precisione nelle misurazioni sia aleatoria. Probabilmente la mia pignoleria deriva dalla deformazione professionale che ho acquisito in anni di lavoro in "sala metrologica".
Riaffermo comunque che certe discussioni sul metro in più o in meno o sul secondo da aggiungere o sottrarre quando si tratta di misurar chilometri e ore, mi sembrano "questioni di lana caprina".
Buon correre anche per te.

Carissimo, sono fisico (x la precisione geofisico...), so benissimo come funzionano ste cose però appunto qui non si discuteva del fatto che su 1000 metri il GPS ne segnasse 990 o 1010...
Solo sul fatto che da un giorno all'altro sul web dove scarichi gli allenamenti, le altitudini sono segnate con evidenti problemi, al di la degli errori intrinseci...Parliamo di tre/quattro ordini di grandezza...
Sto aspettando conferma da polar.com...ecco vorrei evitare di mandare l'orologio in assistenza x un problema del sito web

[lucaliffo]

Probabilmente nn hai letto attentamente tutto e nn hai colto il senso dei msg...
Buone corse....

Ciao NapoliRun,
chiedo venia. In verità io, non possedendo alcun strumento per misurare le mie corse, seguo poco l'evoluzione della tecnologia GPS.
Il mio post voleva soltanto sottolineare quanto la precisione nelle misurazioni sia aleatoria. Probabilmente la mia pignoleria deriva dalla deformazione professionale che ho acquisito in anni di lavoro in "sala metrologica".
Riaffermo comunque che certe discussioni sul metro in più o in meno o sul secondo da aggiungere o sottrarre quando si tratta di misurar chilometri e ore, mi sembrano "questioni di lana caprina".

Buon correre anche per te.

io ho le tavole igm dell'appennino centrale. quando vado su mi porto un altimetro barometrico, lo taro su qualche punto di riferimento e devo dire che funge molto bene.

[GioPod]

oggi ho corso bene anche perchè era sereno e eccezionalmente "secco"... 75%.
un paio di settimane fa ho corso anche al 95-98%.

98%??

sì, e non pioveva...

Ma.erano prove massimali???
Perché altrimenti qualcosa non torna, o ha ragione chi pensa che col calore e l'umidità la fcmax si alzi e non di poco.

[zivago]

io ho le tavole igm dell'appennino centrale. quando vado su mi porto un altimetro barometrico, lo taro su qualche punto di riferimento e devo dire che funge molto bene.

E allora allarghiamo la discussione sulle misurazioni delle nostre corse…
Io da un anno a questa parte ho smesso di misurare sistematicamente il mio correre. Mi dava ansia dover cercare di mantenere, malgrado l'inesorabile declino da vecchiaia, il livello delle mie migliori prestazioni.
Ora “corro nudo”, ovvero senza avvalermi di alcuna tecnologia per misurare la mia prestazione. Corro sintonizzandomi alle forze del momento, all'umore, al tempo meteorologico, alle sensazioni che strada facendo mi vengono dal paesaggio. Mi segno solo le ore che corro contandole, per differenza, dall'orologio della cucina che guardo prima di uscire e quando rientro.

Qualche volta però, quando sperimento giri nuovi, poi vado su www.gmap-pedometer.com a vedere quanti chilometri ho percorso e su che dislivello.
Per l'altimetria il sito fornisce un ”Elevation Profile” poco definito e un “Elev. Gain”: non dice quanta è stata la salita e la discesa. Dato però che io parto sempre da casa e lì ritorno, prendo i metri indicati nell' “Elev. Gain” e li divido per due: metà a salire metà a scendere; penso così di avvicinarmi al dato reale. Ma se per alcuni percorsi il dislivello risultante mi sembra plausibile; per altri ritengo che sia del tutto sballato.
Voi come vi regolate?

[Zedemel]

Per l'altimetria il sito fornisce un ”Elevation Profile” poco definito e un “Elev. Gain”: non dice quanta è stata la salita e la discesa. Dato però che io parto sempre da casa e lì ritorno, prendo i metri indicati nell' “Elev. Gain” e li divido per due: metà a salire metà a scendere; penso così di avvicinarmi al dato reale. Ma se per alcuni percorsi il dislivello risultante mi sembra plausibile; per altri ritengo che sia del tutto sballato.
Voi come vi regolate?

in genere i dislivelli vengono misurati come differenza in positivo (es. parto a livello del mare, salgo a 300 e torno a livello del mare) equivale a 300 di elev. gain o D+, c'è da dire che è una convenzione in realtà poi in discesa si dovrebbe recuperare circa la metà di quanto si rallenta in salita.
Su strava c'è il PBP che dovrebbe calcolare l'equivalente del passo su percorso piatto.
Per quanto riguarda le colline dove sto io, meglio le altimetrie di google che quelle di strava, e comunque nessuno dei due riesce a gestire avvallamenti minori del percorso.

[Zedemel]

10 km lenti, 150m D+, 5'25"/km, 30,4°C 37% umidità, 160 passi/min
basta veramente poca differenza in temperatura e umidità e percorso più ombreggiato, per avere differenze notevoli.

[lucaliffo]

98%??

sì, e non pioveva...

Ma.erano prove massimali???
Perché altrimenti qualcosa non torna, o ha ragione chi pensa che col calore e l'umidità la fcmax si alzi e non di poco.

noooo!!! AHAHAH! io parlavo di % di umiditàààààààààààààààààààààààààààààà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[GioPod]

sì, e non pioveva...

Ma.erano prove massimali???
Perché altrimenti qualcosa non torna, o ha ragione chi pensa che col calore e l'umidità la fcmax si alzi e non di poco.

noooo!!! AHAHAH! io parlavo di % di umiditàààààààààààààààààààààààààààààà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[lucaliffo]

io ho le tavole igm dell'appennino centrale. quando vado su mi porto un altimetro barometrico, lo taro su qualche punto di riferimento e devo dire che funge molto bene.

E allora allarghiamo la discussione sulle misurazioni delle nostre corse…
Io da un anno a questa parte ho smesso di misurare sistematicamente il mio correre. Mi dava ansia dover cercare di mantenere, malgrado l'inesorabile declino da vecchiaia, il livello delle mie migliori prestazioni.
Ora “corro nudo”, ovvero senza avvalermi di alcuna tecnologia per misurare la mia prestazione. Corro sintonizzandomi alle forze del momento, all'umore, al tempo meteorologico, alle sensazioni che strada facendo mi vengono dal paesaggio. Mi segno solo le ore che corro contandole, per differenza, dall'orologio della cucina che guardo prima di uscire e quando rientro.

Qualche volta però, quando sperimento giri nuovi, poi vado su www.gmap-pedometer.com a vedere quanti chilometri ho percorso e su che dislivello.
Per l'altimetria il sito fornisce un ”Elevation Profile” poco definito e un “Elev. Gain”: non dice quanta è stata la salita e la discesa. Dato però che io parto sempre da casa e lì ritorno, prendo i metri indicati nell' “Elev. Gain” e li divido per due: metà a salire metà a scendere; penso così di avvicinarmi al dato reale. Ma se per alcuni percorsi il dislivello risultante mi sembra plausibile; per altri ritengo che sia del tutto sballato.
Voi come vi regolate?

vedi zivago, io e te siamo ultratapascioni e quindi ce ne freghiamo abbastanza delle varie misurazioni.
con le nostre differenze. ad esempio tu te la fai qualche garetta, io no. oppure a me piace fare ripetute e quindi misuro bene i tratti delle ripetute, con google earth prendendo punti di riferimento reali, un lampione, un albero, sempre sullo stesso percorso. quando faccio lenti e medi me ne frego della reale distanza totale percorsa e quindi del reale passo medio. se nei medi e lenti dico "oggi andavo al passo tot" è perchè cronometro per curiosità solo quando passo nei pochi tratti misurati per le ripetute.
quanto al dislivello, il parco in cui mi alleno è quasi tutto collinare, ripeto più volte vari giretti situati tra 10 e 50m slm e di conoscere il dislivello totale che faccio me ne frego.

poi però ci sono qui i ragazzi che si allenano per andare forte in gara, e ci sono io che li alleno per professione, quindi è normale che nel loro caso badiamo di più alle misurazioni.

[Lord_Phil]

Uscito tardi per la caldazza, volevo fare 10km di cl ma mi son limitato a 5, addirittura a 5'40", boh ero pesante
Vediamo come va domani