Eccome sono il pilastro!!spiritolibero ha scritto:Mi fermo per il momento al primo punto. Ehm... quello che proponi tu significa proprio uscire dal sistema euro.mb70 ha scritto: mer 21 ago 2019, 16:01 (Continua)
1) Bisogna dire le cose come realmente sono. Il nostro debito pubblico costa troppo. Ma per chi costa troppo? Per i famelici mercati. Il Giappone (di nuovo) ha un debito pari al 236% del PIL eppure sta lì. Perché? Perché il debito è per circa l'80% in mano ai cittadini e le imprese giapponesi. E questa la questione del sovranismo. Io andrei in questa direzione sapendo che in questo modo diminuirebbe la nostra dipendenza dai meccanismi europei (o meglio saremmo sorvegliati ma con meno preoccupazioni). Non si tratta di uscire dall'euro e dalla UE. Ora per quale motivo i 5S e il mainstream non accettano questa politica economica?
Sarebbe la Italexit senza una Brexit.
![]()
Evidentemente non hai ben presente i trattati UE che vietano in maniera categorica quanto sopra. O, più probabilmente, non li hai mai letti.
"Sono vietati la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia, da parte della Banca centrale europea o da parte delle banche centrali degli Stati membri (in appresso denominate «banche centrali nazionali»), a istituzioni, organi od organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di diritto pubblico o a imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della Banca centrale europea o delle banche centrali nazionali."
"Gli Stati membri devono evitare disavanzi pubblici eccessivi."
CAPO 2 POLITICA MONETARIA
Articolo 127
"1. L'obiettivo principale del Sistema europeo di banche centrali, in appresso denominato «SEBC», è il mantenimento della stabilità dei prezzi. Fatto salvo l'obiettivo della stabilità dei prezzi, il SEBC sostiene le politiche economiche generali nell'Unione al fine di contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell'Unione definiti nell'articolo 3 del trattato sull'Unione europea. Il SEBC agisce in con formità del principio di un'economia di mercato aperta e in libera concorrenza, favorendo una efficace allocazione delle risorse e rispettando i principi di cui all'articolo 119.
2. I compiti fondamentali da assolvere tramite il SEBC sono i seguenti:
— definire e attuare la politica monetaria dell'Unione,
— svolgere le operazioni sui cambi in linea con le disposizioni dell'articolo 219,
— detenere e gestire le riserve ufficiali in valuta estera degli Stati membri,
— promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento"
Questi solo alcuni piccolissimi incisi. Se vi spulciate i documenti, ne troverete a iosa di queste perle. Poi con le ultime modifiche a seguito del Trattato di Lisbona si è messa proprio la pietra tombale. Il "deficit" pubblico, che in un sistema a cambi bloccati rappresenterebbe l'unica valvola di sfogo, è visto dai trattati come satana in persona.
Ma la domanda è crediamo che siano scritti nella pietra o che siano il frutto di equilibri geopolitici? Io sono per la seconda ipotesi. I trattati UE non sono delle direttive. In questo momento con la Brexit alle porte, una conclamata recessione della locomotiva di Europa, la BCE che aveva già stabilito la fine del quantitative easing siamo di fatto davanti alla possibile fine della UE.
Possibile che sia proprio l'italia a dover salvare la UE per la seconda volta? (La prima fu nel 2011).
Inviato dal mio SM-G928F utilizzando Tapatalk




