Il fatto del giorno!

[lucaliffo]

ah ok, su ste cose sono d´accordo con te e lo sapete. ma se mi permetti é robetta.

il mio problema é che qui invece siamo in GUERRA, improvvisamente dal (quasi) nulla si sono abbattuti vari mazzulatori doc che hanno preso il potere per via "democratica", ovvero commettendo reati mediatici che peró vengono definiti "libertá di opinione".
e tra l´altro é palese il legame tra le loro opinioni e la recrudescenza di fatti di sangue commessi dai loro seguaci... in italia mi pare che ci sia anche il reato di concorso morale***.
fosse in italia la cricca di bolsonaro giá da decenni sarebbe al gabbio con vari ergastoli a testa.

*** cioé, se tu dici in tv l´innocente opinione "la cavalleria americana fece bene il suo dovere (sterminare gli indios) mentre quella brasiliana no" e l´anno dopo gli omicidi di indios salgono da 30 a 110, io ti acchiappo e ti dó 80 concorsi morali in omicidio, e qui le pene si sommano
senza contare la possibilitá che il maggior numero di omicidi sia stato proprio pianificato/autorizzato dall´alto.

[maxmagnus]

rispetto al Brasile é immensamente meno grave, ma non é robetta, é l'inizio di un trend pericoloso
anzi di due, quello di passare leggi liberticide (oltre che in contrasto con la costituzione), con la scusa del proteggere delle minoranze o gruppi a rischio
quello d'affidare la competenza per giudicarle all'esecutivo, togliendola dalle mani dei magistrati
lo stesso gioco lo fanno con il terrorismo, che é stato il pretesto per passare una dozzina di leggi che di fatto cancellano il diritto di privacy su internet
le dittature cominciano anche cosi'

a proposito, buon anno

ps
non per ripetermi, ma dire che gli Indios sono un problema é un'opinione - lo si dice degli immigrati in Italia e dell'Islam in Francia, ad esempio- dire che vanno ammazzati invece, é istigazione alla violenza. Per punire quest'ultima non c'é bisogno di commissari speciali anti-odio, basta il codice di procedura penale.

[GioPod]

certo, anche la prostituzione é un caso diverso, pero' implicano tutti una risposta alla stessa domanda, la donna puo' fare quello che vuole del proprio corpo oppure no?

Il problema è ancora diverso
1. La libertà individuale finisce quando confligge con la libertà altrui. Es. il bambino frutto di questi scambi
2. Il problema non sarebbe tanto incriminare le donne che si prestano a pagamento a restare incinte e procreare per conto terzi, quanto impedire che qualcuno con i soldi possa ottenere questo servizio per soddisfare presunti desideri genitoriali (di accudimento, perché essere genitori come dice la parola è altra cosa)

vabbé, ma se una donna in piena libertà decide d'affittare l'utero, lo puo' fare con questa legge o no? Se lo puo' fare, ma incriminano i "clienti", é uguale.
Se non lo puo' fare, siamo d'accordo che lo stato, quale sia la motivazione, sta legiferando su quello che puo' fare o non puo' fare del suo corpo,?

Sì, ho capito vuoi portarmi a dire che lo stato sta legiferando su quello che può fare o non può fare del suo corpo: è così.
Ma solo perché questo comporta ALTRO, perché questo ha riflessi su aspetti sociali e individuali di altre persone.
Secondo me il desiderio di due omosessuali di avere un figlio deve venire DOPO:
- il diritto del figlio di avere RADICI, di avere un padre biologico e una madre biologica in qualità di genitori
- il diritto del bambino ad avere genitori di sesso diverso, un sesso col quale rapportarsi e uno col quale confrontarsi. A questo servono come decenni e decenni di pedagogia infantile ci hanno insegnato.

Oggi ci concentriamo sul diritto dell'adulto al desiderio di genitorialità, soprattutto perché prevale la visione a corto raggio del non voler limitare i diritti della categoria persona omosessuale.
È una questione di prioritá, secondo me vengono prima altri diritti.

[spiritolibero]

È morto Qaabus il sultano dell'Oman, uno dei personaggi più carismatici del vicino oriente e amatissimo dal proprio popolo.
Come è stato ben detto, ha preso il Paese dalle stalle e lo ha portato alle stelle. Welfare a livelli altissimi, nessuno spazio per gli integralismi religiosi, politica volta sempre a evitare ingerenze e a favorire il non facile dialogo tra i confinanti EAU, Arabia Saudita e Iran. Colto e grande estimatore della cultura italiana.
Ecco a lui dovevano dare il premio Nobel per la pace, altro che Obama.
Gli succede il cugino, che era già ministro ed è stato espressamente da lui designato come successore, condividendone la politica. Speriamo bene.

[lucaliffo]

ah, le opinioni...
un giudice in brasile ha assolto un motociclista che aveva chiamato "merde" i vigili (guidava senza avere la patente) perché la parola puó anche essere un elogio, non necessariamente é una cosa negativa. ad esempio puó essere un FERTILIZZANTE

https://noticias.band.uol.com.br/notici ... ardas.html

[maxmagnus]

ah, le opinioni...
un giudice in brasile ha assolto un motociclista che aveva chiamato "merde" i vigili (guidava senza avere la patente) perché la parola puó anche essere un elogio, non necessariamente é una cosa negativa. ad esempio puó essere un FERTILIZZANTE

https://noticias.band.uol.com.br/notici ... ardas.html

un po' come cazzone

[GioPod]

un po' come cazzone

Ahahaha

[maxmagnus]

Il problema è ancora diverso
1. La libertà individuale finisce quando confligge con la libertà altrui. Es. il bambino frutto di questi scambi
2. Il problema non sarebbe tanto incriminare le donne che si prestano a pagamento a restare incinte e procreare per conto terzi, quanto impedire che qualcuno con i soldi possa ottenere questo servizio per soddisfare presunti desideri genitoriali (di accudimento, perché essere genitori come dice la parola è altra cosa)

vabbé, ma se una donna in piena libertà decide d'affittare l'utero, lo puo' fare con questa legge o no? Se lo puo' fare, ma incriminano i "clienti", é uguale.
Se non lo puo' fare, siamo d'accordo che lo stato, quale sia la motivazione, sta legiferando su quello che puo' fare o non puo' fare del suo corpo,?

Sì, ho capito vuoi portarmi a dire che lo stato sta legiferando su quello che può fare o non può fare del suo corpo: è così.
Ma solo perché questo comporta ALTRO, perché questo ha riflessi su aspetti sociali e individuali di altre persone.
Secondo me il desiderio di due omosessuali di avere un figlio deve venire DOPO:
- il diritto del figlio di avere RADICI, di avere un padre biologico e una madre biologica in qualità di genitori
- il diritto del bambino ad avere genitori di sesso diverso, un sesso col quale rapportarsi e uno col quale confrontarsi. A questo servono come decenni e decenni di pedagogia infantile ci hanno insegnato.

Oggi ci concentriamo sul diritto dell'adulto al desiderio di genitorialità, soprattutto perché prevale la visione a corto raggio del non voler limitare i diritti della categoria persona omosessuale.
È una questione di prioritá, secondo me vengono prima altri diritti.

giopod
non voglio portarti a dire nulla
ho solo sottolineato che il postulato di certi attivisti di sinistra - lo stato non deve legiferare sull'utero- a quanto pare non é un principio assoluto, ma relativo.

[lucaliffo]

gli stati-religioni da millenni hanno sempre legiferato su cazz´ i picchiacc´ (come li chiama un mio amico di GOTEBORG )

[spiritolibero]

@maxmagnus
Ma cosa sta succedendo in Francia? Leggo su Twitter che ci sono proteste continue.
Qui in Italia i media le stanno ignorando pressoché del tutto.