Il fatto del giorno!

[GioPod]

E che lo dicessero allora

[GioPod]

È molto meno pesante psicologicamente dire: lo prenderemo in tanti, quasi tutti. Ma non preoccupatevi troppo di morire se lo prendete.
Dobbiamo solo rallentare nel tempo la propagazione, che sarà comunque inevitabile

[mb70]

Ma infatti è così

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[maxmagnus]

È molto meno pesante psicologicamente dire: lo prenderemo in tanti, quasi tutti. Ma non preoccupatevi troppo di morire se lo prendete.
Dobbiamo solo rallentare nel tempo la propagazione, che sarà comunque inevitabile

non lo possono dire
qui hanno appena decretato un semi lockdown (chiusi i ristoranti ecc... ma senza bloccare gli spostamenti) ma nessuno si sogna di dire che il virus ce lo beccheremo quasi tutti
vorrebbe dire accettare che lo 0,6% (minimo) di decessi

[L'Appiedato]

GOOD MORNING VIETNAM!!!!
(Il mood è più o meno questo)

[AdeleSkywalker]

Appiedato ma te in tutto ciò stai continuando a correre oppure rispetti la quarantena anche con la corsa?

[lucaliffo]

la strategia in atto (rinchiudiamoci, evitiamo il contagio) é figlia di ste percentuali (0.7, 1, 3, 6%) secondo me esagerate per sottostima del denominatore (i contagiati).
ma cosí facendo, e mettendo che il vaccino arrivi a dicembre, che famo fino a dicembre? perché se evitiamo di contagiarci, i morti e i ricoverati diminuiscono e noi usciamo dal bunker SENZA IMMUNIZZAZIONE... STRACK! ce lo becchiamo di nuovo.
tutti nel bunker fino a dicembre? pil che fa MENO 50%? imprese e banche tutte fallite? disoccupazione al 80%? guerra civile?

[L'Appiedato]

Appiedato ma te in tutto ciò stai continuando a correre oppure rispetti la quarantena anche con la corsa?

Ci sto provando con tutte le limitazioni, adeguamenti ed accortezze del caso.
-Corro solo sotto casa (ovviamente alcun spostamento in macchina per questo motivo)
-Corro prima dell'alba, sia per essere certo di rispettare la normativa, sia per coscienza, sia per cercare di evitare inutili fastidi.
-Corro perché il contesto me lo permette perché non devo attraversare zone abitate [dopo 500m di attraversamento di una zona artigianale sono in aperta campagna, deserta di solito, deserta per il coprifuoco del decreto, ancor piú deserta per l'orario].
Non so fin quando reggeró, vivo alla giornata.
Domani dovrei riprendere a lavorare ed ovviamente le cose si complicano ancora di piú...
Io mi sento di consigliare a tutti quelli che possono farlo, di continuare a correre nel rispetto delle leggi perchè questa situazione è destinata a protrarsi per diverso tempo e oltre a pensare a non morire bisogna pensare a vivere perchè come scriveva Federico Nietzche
"Ma non potrebbe esserci fraintendimento più grande e più funesto che si avrebbe ove mai i felici, i ben riusciti, i più possenti nel corpo e nell'anima principiassero a dubitare in questo modo del loro diritto alla gioia [...] che i malati non facciano ammalare i sani"
Posto un articolo della Dott.ssa Bertone
https://www.correre.it/medici-runner-il ... 2XxD9oP6PU
Il medico – top runner cosa può dire ai runner non “top” e nemmeno medici?

«Che fanno bene a cercare ogni modo legale possibile per correre. Per noi qui in valle è più facile, coi boschi sotto casa. Nelle grandi città è più difficile. In questa condizione, l’obiettivo-base di tutti è produrre endorfine, perché la combinata sedentarietà-televisione, con tutta l’informazione continua sul Coronavirus, può aumentare ansia e depressione. Attività sportive come la corsa andrebbero considerate parte del diritto alla salute e come tale praticate anche adesso, seppur nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.»

[AdeleSkywalker]

Io per fortuna vivo a L’Aquila. Anche se sto abbastanza centrale non incontro nessuno neanche alle 11. Quando i miei mi hanno chiesto se volevo tornare a casa ho gentilmente declinato l’offerta, perché a Roma dove abbiamo casa è impossibile correre nelle norme di sicurezza. Però d domani in ogni caso, torno a correre la mattina presto. Onde evitare anche qualunque possibile noia.
Sul gruppo degli atleti disagiati pubblicano certi allenamenti che fanno spaccare dalle risate. Ripetute sulle scale del condominio o corse dentro al garage

[Ericradis]

Nell’ospedale cittadino da ieri sera c’é il tutto esaurito. Non ci sono piú posti letto di degenza ne posti in terapia intensiva. E questa é una provincia tra le meglio messe della Lombardia.
Dalla Regione Lombardia si capisce che c’é un grande impegno. L’assessore Gallera ha dimostrato fin da subito di capire il problema e lavora sodo.
Ma adesso gli ospedali sono giá al collasso e mancano mascherine che non arrivano in Regione.