Il fatto del giorno!

[correreEcorrere]

in tutta questa storia la figura del runner è al centro dell'attenzione, da una parte mi fa piacere. Se non fosse vietata l'attivita' fisica secondo me il movimento alla fine sarebbe cresciuto ancora di piu', beh io cosi ho cominciato andando a correre al parco e poi mi sono messo alla ricerca della prima gara podistica e cosi via...

[Zedemel]

Ma infatti dire che c'è un aumento delle violenze o dell'alcoolismo non vuol dire che TUTTI abbiano iniziato a bere o a menare la moglie o i figli. Ma una percentuale significativa si.

Come vedere le spiagge in riviera piene non vuol dire che TUTTI abbiano la seconda casa al mare.

Quella era gente che gli vieti l'assembramento nella movida del centro e han detto "cazzo son furbo, tutti in gita al mare"... e grazie ar ca.

Io ho i miei seri dubbi che siano persone che abbiano iniziato ad alcolizzarsi o a menare la moglie in occasione del virus. Però vabè possiamo rimpallarcela all'infinito, secondo me non ha senso rischiare il collasso sanitario perché ci sono alcuni squilibrati in giro a cui bisogna consentire di andare al bar, sempre per via delle percentuali significative.

[Zedemel]

@Ericradis
Ci sei? Tutto OK?

[Zedemel]

https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 252118429/
Anche Boris Johnson si è cagato sotto, altro che immunità di gregge.

[mb70]

Oggi sono andato a correre allontanandomi da casa e poi entrando in un parco. Ho visto la polizia municipale che pattigliava il parco e ho dovuto fare in fretta ad uscire correndo prima che mi raggiungessero. Stasera ho portato in giro il cagnolino e ho incontrato la polizia. Ora ci si sono messi di impegno. Intanto nelle fabbriche e negli ospedali tutti insieme allegramente a contagiarsi...

Inviato dal mio SM-G928F utilizzando Tapatalk

[marekminutski]

Intanto nelle fabbriche e negli ospedali tutti insieme allegramente a contagiarsi...

Al prossimo che leggo che scrive questo passo agli insulti pesanti e alle offese familiari al costo di prendermi una querela.

MA LO CAPITE CHE IL LAVORO È UN DOVERE, mentre la corsa un passatempo? Se avete paura di andare a lavorare per via del virus state a casa o licenziatevi addirittura se siete così scandalizzati dal mondo, che qualcuno disposto a lavorare al vostro posto ci impiegano poco a trovarlo! A me hanno dato lo smartworking perché c’era la possibilità ma se mi dicessero di andare a lavorare domani ci andrei al volo, senza lamentarmi del fatto che devo andarci a rischiare il contagio mentre il decreto mi vieta di uscire in bici da solo o di correre. Perché al lavoro ci tengo, della bici o della corsa so farne anche a meno, grazie al cielo nei pochi anni di vita che ho alle spalle ho saputo anche coltivarmi altre passioni che non siano solo legate allo sport per cui anche se mi chiudono in casa qualcosa da fare senza farmi venire l’ansia da sport ce l’ho.

Passo e chiudo.

[L'Appiedato]

Ma se Gori dice che a Bergamo i morti in casa sono il triplo di quelli delle statistiche ufficiali (morti in ospedale) come interpretare questa flessione di ieri e oggi??
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca ... 002a.shtml

Ma infatti io non sono ottimista.
Ad es. Se non ho visto male ieri sono stati eseguiti 10.000 tamponi in meno di ieri. Vuoi che in 10.000 non avresti trovato almeno 500 infetti (considera che largo circa negli ultimi giorni 1 su 4 dei "tamponati" risultava positivo)

[L'Appiedato]

@marekminutski anzitutto mi compiaccio per la tua vita realizzata, sono felice per te, dico sul serio, non c'è ironia.
Peró vedi, molte incomprensioni degli ultimi giorni nascono da un fatto, ovverosia un errato ordinamento delle cose secondo il criterio della necessità.
Tu dici che lavorare è un dovere perchè necessario, è quindi una necessità da contrapporre alle cose superflue tipo la corsa.
Tuttavia se l'obbiettivo è arrestare l'epidemia, questa categorizzazione pura ha dei limiti; nelle ultime settimane ci si è soffermati eccessivamente a bastonare il campo del superfluo, ma spesso senza pericoli, e si sono lasciate invece pericolose libertà nel campo del necessario.
Ad esempio camminare da soli in campagna è superfluo ma non pericoloso. Stare per ore in fila al supermercato è necessario ma pericoloso.
Certo la realtá è complessa e trovare soluzioni che accontentino tutti non è facile, soprattutto in contesti caotici ed emergenziali. Io penso che qualcosa di piú, di meglio e prima si sarebbe potuto fare.

[salvassa]

Ma infatti dire che c'è un aumento delle violenze o dell'alcoolismo non vuol dire che TUTTI abbiano iniziato a bere o a menare la moglie o i figli. Ma una percentuale significativa si.

Come vedere le spiagge in riviera piene non vuol dire che TUTTI abbiano la seconda casa al mare.

Quella era gente che gli vieti l'assembramento nella movida del centro e han detto "cazzo son furbo, tutti in gita al mare"... e grazie ar ca.

Io ho i miei seri dubbi che siano persone che abbiano iniziato ad alcolizzarsi o a menare la moglie in occasione del virus. Però vabè possiamo rimpallarcela all'infinito, secondo me non ha senso rischiare il collasso sanitario perché ci sono alcuni squilibrati in giro a cui bisogna consentire di andare al bar, sempre per via delle percentuali significative.

possiamo rimpallarcela finché vuoi ma finchè tu parli della popolazione di fascia economica medio-alta e io medio-bassa non ne usciamo.

Ripeto se membri del comitato scientifico dicono che siamo al limite delle misure che si possono prendere e che si sta chiedendo uno sforzo estremo nel distanziamento sociale (che non significa spritz al bar) eviterei di banalizzarla pensando che si tratti solo di viziatelli annoiati. Guarda quelli cascano sempre in piedi e stan meglio di tutti in sto periodo, credimi

[Ericradis]

@Ericradis
Ci sei? Tutto OK?

Si, ci sono. Da qualche giorno ho iniziato a supportare il vicino ospedale dove mia moglie lavora da 15 anni come pneumologa. La situazione é da incubo, tutto stravolto rispetto alla normalitá. I posti letto destinati covid un mese fa erano 38, ora sono piú che raddoppiati chiudendo tre reparti. Si sono dovuti organizzare corsi per addestrare medici e infermieri alle procedure e utilizzo apparecchiature di ventilazione. Si sono riorganizzate le corsie per dargli la sicurezza di un reparto di infettivologia. Nonostante ció Il pronto soccorso é sempre pieno ed é costretto a mandare a casa i malati meno gravi perché non ci sono piú posti. Io faccio cose non pericolose come colloquio telefonico quotidiano con parenti, compilazione protocolli farmaci sperimentali e via dicendo. A proposito sono stati attivati studi multicentrici sperimentali sia per Tocilizumab che per antivirali che valuteranno l’efficacia.
È attivato anche un servizio psicologico e di assistenza telefonico per familiari degenti che spesso sono in situazioni difficilissime e spessissimo bisogna coinvolgere servizi sociali dei comuni e associazioni volontariato.

Che non si dica piú che i pazienti sono come quelli di una influenza forte perché é una cazzata. È una cosa nuova, con un decorso clinico diverso. Ad esempio l’insufficenza polmonare é ipocapnica, necessita di ossigeno a pressione positiva, mentre nelle altre polmoniti é controindicata. Da qui l’ampio utilizzo di caschi e ventilatori prima della terapia intensiva. E i danni vengono provocati da il rilascio di citochine endogene in risposta al virus. È per questo che anche i giovani con sistema immunitario forte hanno conseguenze gravi.
Quindi state a casa e non rompete troppo la minchia se per un mese non potete correre perché se capita a voi o a mamma e papá di finire in ospedale con una polmonite vi cagate sotto veramente. Sento quotidianamente il terrore nelle voci di chi é coinvolto.