attenzione!
dati ufficiali istat al 28/3.
1) ho scaricato la tabella che compara la mortalitá totale marzo20 e marzo19:
- quest´anno é mediamente doppia (con punte molto piú alte nelle zone rosse)
- ma sarebbe giusto comparare non con marzo19 bensí con gennaio17 quando un´"influenza" fece 20.000 morti
- nella tabella ci sono solo i 1450 comuni che hanno una mortalitá almeno 20% maggiore rispetto a marzo19 (e i 4400 comuni che ce l´hanno minore?)
2) qui sotto la nota dell´istat. sul sito ci sono anche le tabelle che comparano i primi 3 mesi con quelli degli anni scorsi. la nota spiega che "in diversi comuni non si ravvisa un aumento, ma piuttosto una diminuzione del numero dei morti, rispetto al dato medio dello stesso periodo degli anni 2015-2019. "
quindi é possibile che siano veri i dati dei "complottisti" secondo i quali FINORA la mortalitá dall´inizio dell´anno non é stata maggiore nell´aggregato nazionale. tuttavia:
- potrebbe diventare maggiore nelle prossime settimane/mesi
- potrebbe essere stata maggiore senza lockdown
- questo non toglie la situazione drammatica nelle zone rosse
https://www.istat.it/it/files//2020/03/ ... le_def.pdf
Il fatto del giorno!
Re: Il fatto del giorno!
Le studio con calma
Avevo visto i dati di un sistema di monitoraggio su un campione di città attivo e stabile dal 2015 e nato per monitorare la mortalità degli anziani durante le ondate di calore estive
Ebbene le rilevazioni mostravano un numero di decessi tra novembre e gennaio di molto inferiori agli anni passati probabilmente dovuto o a una minor virulenza dell'influenza stagionale del 2019 (oppure una tardivita' della stagionale 2019)
In questo senso una maggiore concentrazione dei decessi tra i vecchi all'inizio dell'anno potrebbe essere in parte giustificata
Inviato dal mio SM-G928F utilizzando Tapatalk
Avevo visto i dati di un sistema di monitoraggio su un campione di città attivo e stabile dal 2015 e nato per monitorare la mortalità degli anziani durante le ondate di calore estive
Ebbene le rilevazioni mostravano un numero di decessi tra novembre e gennaio di molto inferiori agli anni passati probabilmente dovuto o a una minor virulenza dell'influenza stagionale del 2019 (oppure una tardivita' della stagionale 2019)
In questo senso una maggiore concentrazione dei decessi tra i vecchi all'inizio dell'anno potrebbe essere in parte giustificata
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Re: Il fatto del giorno!
Zaia ha detto che si può correre, ma ci vuole la mascherina.
Mutante sovrumano
Re: Il fatto del giorno!
Cioè non si può correreZedemel ha scritto:Zaia ha detto che si può correre, ma ci vuole la mascherina.
1km: 3'12" - 23/07/2019
1.5km: 4'59" - 02/10/2020
3km: 10'35" - 01/08/2020
5km: 18'28" - 28/08/2020
10km strada: 37'32" - 16/02/2020
HM: 1h22m51s - 03/11/2019
M: 2h55m09s - 20/10/2019
https://www.strava.com/athletes/dario84
1.5km: 4'59" - 02/10/2020
3km: 10'35" - 01/08/2020
5km: 18'28" - 28/08/2020
10km strada: 37'32" - 16/02/2020
HM: 1h22m51s - 03/11/2019
M: 2h55m09s - 20/10/2019
https://www.strava.com/athletes/dario84
Re: Il fatto del giorno!
aggiungo che una parte di decessi per coronavirus può comprendere gente che forse nell'anno sarebbe morta comunque, per influenze classiche o perché soggetti fragili e anziani.
Mutante sovrumano
Re: Il fatto del giorno!
se uno vuol fare un allenamento decente la vedo duradisti ha scritto: gio 16 apr 2020, 20:47Cioè non si può correreZedemel ha scritto:Zaia ha detto che si può correre, ma ci vuole la mascherina.![]()
Ovviamente non poteva dirlo ufficialmente in conferenza stampa, ma dalle espressioni sembrava voler dire fatevi furbi.
In effetti è un limite molto relativo, uno la tiene al collo e la tira su all'evenienza…….. o controlleranno coi droni pure quello?
Mutante sovrumano
Re: Il fatto del giorno!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... e/5771663/
Trump mi pare un po' confuso, forse comincia a essere preoccupato per la sua rielezione.
Trump mi pare un po' confuso, forse comincia a essere preoccupato per la sua rielezione.
Mutante sovrumano
Re: Il fatto del giorno!
Mah, finora sono morti 22000 morti da covid su un numero di morti “ fisiologico“ di circa 600mila morti annui, quindi a spanne 50 mila morti al mese anche se distribuiti in modo non uniforme nei mesi. Un incremento lo si noterà, come dici soprattutto qui in Lombardia dove i decessi sono concentrati. Può darsi che sul dato nazionale si osservi di meno, perchè la chiusura ha diminuito le morti per altre cause. Senza chiusura il numero di morti per covid sarebbe stato di molto maggiore questo è poco ma sicuro.lucaliffo ha scritto: gio 16 apr 2020, 17:12 attenzione!
dati ufficiali istat al 28/3.
1) ho scaricato la tabella che compara la mortalitá totale marzo20 e marzo19:
- quest´anno é mediamente doppia (con punte molto piú alte nelle zone rosse)
- ma sarebbe giusto comparare non con marzo19 bensí con gennaio17 quando un´"influenza" fece 20.000 morti
- nella tabella ci sono solo i 1450 comuni che hanno una mortalitá almeno 20% maggiore rispetto a marzo19 (e i 4400 comuni che ce l´hanno minore?)
2) qui sotto la nota dell´istat. sul sito ci sono anche le tabelle che comparano i primi 3 mesi con quelli degli anni scorsi. la nota spiega che "in diversi comuni non si ravvisa un aumento, ma piuttosto una diminuzione del numero dei morti, rispetto al dato medio dello stesso periodo degli anni 2015-2019. "
quindi é possibile che siano veri i dati dei "complottisti" secondo i quali FINORA la mortalitá dall´inizio dell´anno non é stata maggiore nell´aggregato nazionale. tuttavia:
- potrebbe diventare maggiore nelle prossime settimane/mesi
- potrebbe essere stata maggiore senza lockdown
- questo non toglie la situazione drammatica nelle zone rosse
https://www.istat.it/it/files//2020/03/ ... le_def.pdf
Ma la cosa più impressionante che è successa oltre ai decessi, è lo tsunami degli ospedali. Faccio il solito esempio della pneumologia dove lavora mia moglie, un reparto con 15 posti letto facente parte di una unità operativa complessa di medicina con una cinquantina di posti letto.
Normalmente hanno ricoverati pneumologici di vario tipo soprattutto bpco riacutizzate e oncologici polmonari.
Negli anni di influenza peggiori, capitava in inverno un aumento di casi di infezioni polmonari da sovrainfezione batterica e qualche polmonite virale che portavano a dover appoggiare l’aumento di ricoveri su qualche letto della medicina interna.
Quest’anno, la settimana dopo il primo caso, hanno iniziato ad arrivare i primi pazienti da Lodi e Cremona e pochi giorni dopo dal territorio. Si sono dimessi nel minor tempo tutti i pazienti presenti dimissibili, e si sono chiusi reparti come la neurologia, la chirurgia, gastroenterologia e cardiologia trasferendo i non dimissibili in ospedali hub segnalati dalla Regione.
Dai 15 posti si è arrivati a rimediare 80 posti letto che si sono riempiti In un lampo tutti con malati CON LA MEDESIMA PATOLOGIA . Nei giorni peggiori il pronto soccorso ricoverava al ritmo di un covid ogni 25 minuti. È una cosa MAI VISTA DA NESSUN MEDICO e come è facile capire non sarebbe stata sostenibile per molto tempo a quei ritmi.
Quindi 80 degenti con polmoniti virali verso i 2-4 abituali del periodo rendono l’idea dell’incremento di morbilità rispetto agli anni scorsi. E del rischio di “overbooking” ospedaliero se la chiusura fosse arrivata solo qualche giorno dopo.
Re: Il fatto del giorno!
il problemone nella zona rossa é indiscutibile. lí la chiusura andava fatta prima e piú a tenuta stagna (ok, facile parlare da fuori e col senno di poi).Ericradis ha scritto: gio 16 apr 2020, 21:39Mah, finora sono morti 22000 morti da covid su un numero di morti “ fisiologico“ di circa 600mila morti annui, quindi a spanne 50 mila morti al mese anche se distribuiti in modo non uniforme nei mesi. Un incremento lo si noterà, come dici soprattutto qui in Lombardia dove i decessi sono concentrati. Può darsi che sul dato nazionale si osservi di meno, perchè la chiusura ha diminuito le morti per altre cause. Senza chiusura il numero di morti per covid sarebbe stato di molto maggiore questo è poco ma sicuro.lucaliffo ha scritto: gio 16 apr 2020, 17:12 attenzione!
dati ufficiali istat al 28/3.
1) ho scaricato la tabella che compara la mortalitá totale marzo20 e marzo19:
- quest´anno é mediamente doppia (con punte molto piú alte nelle zone rosse)
- ma sarebbe giusto comparare non con marzo19 bensí con gennaio17 quando un´"influenza" fece 20.000 morti
- nella tabella ci sono solo i 1450 comuni che hanno una mortalitá almeno 20% maggiore rispetto a marzo19 (e i 4400 comuni che ce l´hanno minore?)
2) qui sotto la nota dell´istat. sul sito ci sono anche le tabelle che comparano i primi 3 mesi con quelli degli anni scorsi. la nota spiega che "in diversi comuni non si ravvisa un aumento, ma piuttosto una diminuzione del numero dei morti, rispetto al dato medio dello stesso periodo degli anni 2015-2019. "
quindi é possibile che siano veri i dati dei "complottisti" secondo i quali FINORA la mortalitá dall´inizio dell´anno non é stata maggiore nell´aggregato nazionale. tuttavia:
- potrebbe diventare maggiore nelle prossime settimane/mesi
- potrebbe essere stata maggiore senza lockdown
- questo non toglie la situazione drammatica nelle zone rosse
https://www.istat.it/it/files//2020/03/ ... le_def.pdf
Ma la cosa più impressionante che è successa oltre ai decessi, è lo tsunami degli ospedali. Faccio il solito esempio della pneumologia dove lavora mia moglie, un reparto con 15 posti letto facente parte di una unità operativa complessa di medicina con una cinquantina di posti letto.
Normalmente hanno ricoverati pneumologici di vario tipo soprattutto bpco riacutizzate e oncologici polmonari.
Negli anni di influenza peggiori, capitava in inverno un aumento di casi di infezioni polmonari da sovrainfezione batterica e qualche polmonite virale che portavano a dover appoggiare l’aumento di ricoveri su qualche letto della medicina interna.
Quest’anno, la settimana dopo il primo caso, hanno iniziato ad arrivare i primi pazienti da Lodi e Cremona e pochi giorni dopo dal territorio. Si sono dimessi nel minor tempo tutti i pazienti presenti dimissibili, e si sono chiusi reparti come la neurologia, la chirurgia, gastroenterologia e cardiologia trasferendo i non dimissibili in ospedali hub segnalati dalla Regione.
Dai 15 posti si è arrivati a rimediare 80 posti letto che si sono riempiti In un lampo tutti con malati CON LA MEDESIMA PATOLOGIA . Nei giorni peggiori il pronto soccorso ricoverava al ritmo di un covid ogni 25 minuti. È una cosa MAI VISTA DA NESSUN MEDICO e come è facile capire non sarebbe stata sostenibile per molto tempo a quei ritmi.
Quindi 80 degenti con polmoniti virali verso i 2-4 abituali del periodo rendono l’idea dell’incremento di morbilità rispetto agli anni scorsi. E del rischio di “overbooking” ospedaliero se la chiusura fosse arrivata solo qualche giorno dopo.
ma per lo meno da firenze in giú, a parte le prime settimane di dubbio, ormai da settimane dovrebbe essere chiaro che la mortalitá é addirittura inferiore al normale
Re: Il fatto del giorno!
Leggo che è stato dimesso il ministro della sanità brasiliano.
Mutante sovrumano

