giopod,
al pari del freudiano "edipo" (che ne é l´emblema), la contestazione familiare esiste solo nella societá occidentale. freud sbagliava a generalizzare.
in culture in cui l´educazione é poco repressiva non esiste questa necessitá di tagliare, ribellarsi, per poter realizzare il proprio io.
infatti nelle culture indigene NON ESISTE ribellione, non esiste manco varianza di comportamenti. sono tutti uguali, schematici, "noiosi".
e anche qui in brasile (che é mezzo indigeno) non c´é quella divisione e conflitto fra giovani e vecchi... o sta nascendo solo ora nella misura in cui si occidentalizza e l´educazione diventa piú anti-istintiva, tutta volta allo studio e alla produzione.
Psicologia
Re: Psicologia
effettivamente, piu' che dialogare, noi monologhiamo insiemelucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:35come al solito pensiamo ai cazzi nostri e ce ne andiamo per la nostra tangentemaxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 14:44 mi sono espresso male, in realtà non pensavo alla parte "reazione trasgressiva", ma al timore che un'educazione troppo libera - nel mio caso da intendersi con poche imposizioni -non li tempra a sufficienza, visto che già vivono in un ambiente iper-safe, sia in senso assoluto (io c'avevo lo spacciatore e il pappa al secondo piano) che inteso come competizione (a scuola, ad esempio, é quasi assente)![]()
io intendevo anche quello che dici ma poi ho parlato d´altro, forse, o forse no.
i miei figli NON sono cresciuti iper-safe, hanno visto le sparatorie e la muerte coi loro occhi, sono stati rapinati pistola alla tempia a 10 anni di etá, gli sono morti cugini e zie giovanissime di leucemia o aids. o... la madre![]()
qui spacciatori e micro-bordelli nel raggio di 50m non mancano. mia figlia aveva il nonno sbirro-assassino e una zia mignotta-ladra (le rubó il salvadanaio).
eppure sono 2 ragazzi fin troppo ordinati e ligi alle regole...
per concludere, al di là di quello che tu consideri come prudenza eccessiva , i tuoi figli sono autonomi o no? perché alla fine della fiera, l'obbiettivo che m'interessa é quello
Re: Psicologia
Si vabbè ma i nostri qua devono vivere, non in una comunità indigena.lucaliffo ha scritto:giopod,
al pari del freudiano "edipo" (che ne é l´emblema), la contestazione familiare esiste solo nella societá occidentale. freud sbagliava a generalizzare.
in culture in cui l´educazione é poco repressiva non esiste questa necessitá di tagliare, ribellarsi, per poter realizzare il proprio io.
infatti nelle culture indigene NON ESISTE ribellione, non esiste manco varianza di comportamenti. sono tutti uguali, schematici, "noiosi".
e anche qui in brasile (che é mezzo indigeno) non c´é quella divisione e conflitto fra giovani e vecchi... o sta nascendo solo ora nella misura in cui si occidentalizza e l´educazione diventa piú anti-istintiva, tutta volta allo studio e alla produzione.
A generalizzare si sbaglia sempre, non solo freud
Re: Psicologia
O magari non te le raccontano tutte. Che ne sai?lucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 14:16
comunque il risultato é che i miei figli, sessualmente parlando, sono molto meno esuberanti di me e delle rispettive madri![]()
PB 1500 - Dubai 2017 5.19
PB 3000 - Dubai 2017 11.29
PB 5000 - Dubai 2018 20.01
PB 10000 - Dubai 2018 40.48
PB Mezza - RAK 2016 1.32.24
"Concimare oggi per vincere domani "
Www.compostraining.com
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PB 5000 - Dubai 2018 20.01
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"Concimare oggi per vincere domani "
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Re: Psicologia
cosí mi offendi...
non é come dici, fidati. a volte ci siamo quasi attaccati, della serie che criticavano la nostra (dei genitori) esuberanza. a volte ho dovuto io svegliare mia figlia e dirle "aho, ma quanno scopi??????"
con un padre "originale" come me non avrebbero proprio motivo per nascondere cose, anzi, il contrario.
Re: Psicologia
e boh, che significa autonomi?maxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:49effettivamente, piu' che dialogare, noi monologhiamo insiemelucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:35come al solito pensiamo ai cazzi nostri e ce ne andiamo per la nostra tangentemaxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 14:44 mi sono espresso male, in realtà non pensavo alla parte "reazione trasgressiva", ma al timore che un'educazione troppo libera - nel mio caso da intendersi con poche imposizioni -non li tempra a sufficienza, visto che già vivono in un ambiente iper-safe, sia in senso assoluto (io c'avevo lo spacciatore e il pappa al secondo piano) che inteso come competizione (a scuola, ad esempio, é quasi assente)![]()
io intendevo anche quello che dici ma poi ho parlato d´altro, forse, o forse no.
i miei figli NON sono cresciuti iper-safe, hanno visto le sparatorie e la muerte coi loro occhi, sono stati rapinati pistola alla tempia a 10 anni di etá, gli sono morti cugini e zie giovanissime di leucemia o aids. o... la madre![]()
qui spacciatori e micro-bordelli nel raggio di 50m non mancano. mia figlia aveva il nonno sbirro-assassino e una zia mignotta-ladra (le rubó il salvadanaio).
eppure sono 2 ragazzi fin troppo ordinati e ligi alle regole...![]()
per concludere, al di là di quello che tu consideri come prudenza eccessiva , i tuoi figli sono autonomi o no? perché alla fine della fiera, l'obbiettivo che m'interessa é quello
comunque il discorso era partito dalla trasgressione che non é la stessa cosa di autonomia.
io concordo su un´educazione spartana, eventualmente anche sulle punizioni corporali (che non ho mai applicato).
su una cosa mi sono piaciuto: li ho educati spartanamente sul tema soldi-consumo, ho dato loro una vita piú povera di quanto avrei potuto, e ora me ne vanto
Re: Psicologia
si era partiti dalla trasgressione, ma tu hai parlato anche di debolezza, di prudenza di possibile mancanza di palle ..... cose che io ho liberamente tradotto come una possibile incapacità a cavarsela da soli (autonomia).lucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 17:32e boh, che significa autonomi?maxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:49effettivamente, piu' che dialogare, noi monologhiamo insiemelucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:35
come al solito pensiamo ai cazzi nostri e ce ne andiamo per la nostra tangente![]()
io intendevo anche quello che dici ma poi ho parlato d´altro, forse, o forse no.
i miei figli NON sono cresciuti iper-safe, hanno visto le sparatorie e la muerte coi loro occhi, sono stati rapinati pistola alla tempia a 10 anni di etá, gli sono morti cugini e zie giovanissime di leucemia o aids. o... la madre![]()
qui spacciatori e micro-bordelli nel raggio di 50m non mancano. mia figlia aveva il nonno sbirro-assassino e una zia mignotta-ladra (le rubó il salvadanaio).
eppure sono 2 ragazzi fin troppo ordinati e ligi alle regole...![]()
per concludere, al di là di quello che tu consideri come prudenza eccessiva , i tuoi figli sono autonomi o no? perché alla fine della fiera, l'obbiettivo che m'interessa é quello
comunque il discorso era partito dalla trasgressione che non é la stessa cosa di autonomia.
io concordo su un´educazione spartana, eventualmente anche sulle punizioni corporali (che non ho mai applicato).
su una cosa mi sono piaciuto: li ho educati spartanamente sul tema soldi-consumo, ho dato loro una vita piú povera di quanto avrei potuto, e ora me ne vanto![]()
esempio per capirsi, i miei ex vicini di casa, fratelli, viaggiano per i 40, laureati, sono rispettivamente, commesso al negozio di proprietà della moglie (che a sua volta l'ha avuto dal padre) e commesso part time al sudetto negozio (tuttora vive con la madre).
Se invece i tuoi figli non hanno bisogno del tuo supporto materiale/emotivo per campare, vuol dire che sono diventati adulti
Re: Psicologia
se la caverebbero, anche perché se pure io crepassi avrebbero il supporto materiale della mia ereditámaxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 19:46si era partiti dalla trasgressione, ma tu hai parlato anche di debolezza, di prudenza di possibile mancanza di palle ..... cose che io ho liberamente tradotto come una possibile incapacità a cavarsela da soli (autonomia).lucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 17:32e boh, che significa autonomi?maxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 15:49
effettivamente, piu' che dialogare, noi monologhiamo insieme![]()
per concludere, al di là di quello che tu consideri come prudenza eccessiva , i tuoi figli sono autonomi o no? perché alla fine della fiera, l'obbiettivo che m'interessa é quello
comunque il discorso era partito dalla trasgressione che non é la stessa cosa di autonomia.
io concordo su un´educazione spartana, eventualmente anche sulle punizioni corporali (che non ho mai applicato).
su una cosa mi sono piaciuto: li ho educati spartanamente sul tema soldi-consumo, ho dato loro una vita piú povera di quanto avrei potuto, e ora me ne vanto![]()
esempio per capirsi, i miei ex vicini di casa, fratelli, viaggiano per i 40, laureati, sono rispettivamente, commesso al negozio di proprietà della moglie (che a sua volta l'ha avuto dal padre) e commesso part time al sudetto negozio (tuttora vive con la madre).
Se invece i tuoi figli non hanno bisogno del tuo supporto materiale/emotivo per campare, vuol dire che sono diventati adulti
sono piú adulti dei pari etá italiani... forse sono io che pretendo troppo quando parlo di "avere le palle".
comunque qua in brasile non c´é la fissa di staccarsi dalla famiglia come (soprattutto) in (nord) europa. puó accadere, anche in modo drastico e precoce, ma c´é un botto di gente che vive per sempre nell´ambito del clan.
piú si va indietro nella storia e piú il clan é importante e unito. e se ci si vive BENE perché lasciarlo?
trasgressioni e autonomie servono se si vive MALE.
e io ho fatto la scelta di vita di andare indietro nella storia.
questo si ricollega alla famosa polemica sulla libertá (di opinione). la "libertá" per me non é valore assoluto, valore assoluto é VIVERE BENE.
se i genitori o i nonni ti hanno cresciuto senza distorcere troppo il tuo istinto, se sono piú amici che padroni, se ti ci siedi insieme al bar o ci vai insieme a ballare anche se hanno 80 anni, se sei una ragazza 15enne e a una festa se ne fregano se rimorchi e ti vai a infrattare e torni a casa il giorno dopo, vivi bene e non vedo necessitá di distacco.
quindi non ritengo l´"autonomia" un percorso necessario di crescita della personalitá.
Re: Psicologia
Quello che volevo dire è: la trasgressione tipica dell'età giovanile delle precedenti generazioni, era un passo necessario per la crescita o solo rivolta verso un'educazione repressiva?GioPod ha scritto:Si vabbè ma i nostri qua devono vivere, non in una comunità indigena.lucaliffo ha scritto:giopod,
al pari del freudiano "edipo" (che ne é l´emblema), la contestazione familiare esiste solo nella societá occidentale. freud sbagliava a generalizzare.
in culture in cui l´educazione é poco repressiva non esiste questa necessitá di tagliare, ribellarsi, per poter realizzare il proprio io.
infatti nelle culture indigene NON ESISTE ribellione, non esiste manco varianza di comportamenti. sono tutti uguali, schematici, "noiosi".
e anche qui in brasile (che é mezzo indigeno) non c´é quella divisione e conflitto fra giovani e vecchi... o sta nascendo solo ora nella misura in cui si occidentalizza e l´educazione diventa piú anti-istintiva, tutta volta allo studio e alla produzione.
A generalizzare si sbaglia sempre, non solo freud
La trasgressione usata per affermare la propria differenza, il proprio essere unico, non ha più senso o non serve più?
L'assenza della trasgressione significa appiattimento, conformismo, risultato del politically correct che ci vuole tendenti verso il pensiero unico "giusto", senza autonomia di pensiero e di azione?
Re: Psicologia
again... io parlo d'autonomia, non di distaccolucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 23:24se la caverebbero, anche perché se pure io crepassi avrebbero il supporto materiale della mia ereditámaxmagnus ha scritto: dom 26 apr 2020, 19:46si era partiti dalla trasgressione, ma tu hai parlato anche di debolezza, di prudenza di possibile mancanza di palle ..... cose che io ho liberamente tradotto come una possibile incapacità a cavarsela da soli (autonomia).lucaliffo ha scritto: dom 26 apr 2020, 17:32
e boh, che significa autonomi?
comunque il discorso era partito dalla trasgressione che non é la stessa cosa di autonomia.
io concordo su un´educazione spartana, eventualmente anche sulle punizioni corporali (che non ho mai applicato).
su una cosa mi sono piaciuto: li ho educati spartanamente sul tema soldi-consumo, ho dato loro una vita piú povera di quanto avrei potuto, e ora me ne vanto![]()
esempio per capirsi, i miei ex vicini di casa, fratelli, viaggiano per i 40, laureati, sono rispettivamente, commesso al negozio di proprietà della moglie (che a sua volta l'ha avuto dal padre) e commesso part time al sudetto negozio (tuttora vive con la madre).
Se invece i tuoi figli non hanno bisogno del tuo supporto materiale/emotivo per campare, vuol dire che sono diventati adulti![]()
sono piú adulti dei pari etá italiani... forse sono io che pretendo troppo quando parlo di "avere le palle".
comunque qua in brasile non c´é la fissa di staccarsi dalla famiglia come (soprattutto) in (nord) europa. puó accadere, anche in modo drastico e precoce, ma c´é un botto di gente che vive per sempre nell´ambito del clan.
piú si va indietro nella storia e piú il clan é importante e unito. e se ci si vive BENE perché lasciarlo?
trasgressioni e autonomie servono se si vive MALE.
e io ho fatto la scelta di vita di andare indietro nella storia.
questo si ricollega alla famosa polemica sulla libertá (di opinione). la "libertá" per me non é valore assoluto, valore assoluto é VIVERE BENE.
se i genitori o i nonni ti hanno cresciuto senza distorcere troppo il tuo istinto, se sono piú amici che padroni, se ti ci siedi insieme al bar o ci vai insieme a ballare anche se hanno 80 anni, se sei una ragazza 15enne e a una festa se ne fregano se rimorchi e ti vai a infrattare e torni a casa il giorno dopo, vivi bene e non vedo necessitá di distacco.
quindi non ritengo l´"autonomia" un percorso necessario di crescita della personalitá.
autonomia vuol dire essere in grado di camminare da soli, poi non é detto che uno si debba staccare dalla famiglia.
viceversa, trovo difficile che si possa vivere bene, quando i figli dipendono dai genitori per campare (esempio di prima) sia dall'ottica dei figli, che da quella dei genitori
comunque, a sto giro quello fuori tema sono io


