zedemel pensa ai soldi!GioPod ha scritto: dom 19 nov 2017, 14:14A parte che io.non so cosa pensi esattamente zemedel, io non dico che ragioni economiche siano dietro o la causa di tutto.lucaliffo ha scritto:allora sei d'accordo con zedemel!GioPod ha scritto: dom 19 nov 2017, 10:08 La causa prima di questi cambiamenti, che iniziano decenni fa, è di duplice natura:
- la forza fisica non è più fondamentale per la produzione dei beni
- l'accesso di massa al lavoro femminile.
Da questi due elementi economici sono derivati tutti gli elementi culturali dei quali stiamo parlando. Dai primi non possiamo prescindere, ai secondi dovremmo resistere![]()
e sbagli anche tu.
nella storia ci sono stati movimenti importanti a livello culturale assolutamente scollegati da quei due o altri fattori economici.
ad esempio gli ebrei economicamente vivevano allo stesso modo dei popoli limitrofi eppure svilupparono in campo sessuale un'ideologia OPPOSTA.
stesso dicasi dei cristiani o degli islamici.
anche nel pacifico indigeni con economie uguali sviluppavano costumi molto diversi e addirittura strutture sociali opposte (patriarcali/matriarcali).
se si amplia la visione nello spazio e nel tempo vi accorgete che tutte ste motivazioni sono fuffa.
poi non capisco perchè gli stessi fattori abbiano avuto effetti opposti, prima libertari (anni 60-70), poi repressivi.
Nel caso specifico io analizzo una cosa: prima della rivoluzione industriale la produzione dei beni e dei mezzi di sostentamento era essenzialmente maschile. La difesa era sostanzialmente maschile. L'ambiente era sostanzialme te ostile.
L'apporto femminile.era marginale e venivano protette lasciandole.a casa (lasciamo stare la.rilettura femminista che venivano limitate e oppresse).
Questo non è un'opinione, è un dato di fatto.
La rivoluzione.industriale.prima, il lavoro di massa senza bisogno della forza, lo svilyppo del terziario e dei servizi poi hanno.creato le basi economiche per un cambiamento.
Il problema è che poi si sono incrostate tendenze anti-maschili, anti-famiglia, che.ormai non hanno più a che fare con l'emancipazione femminile
io credo che sia un'analisi parziale per 2 motivi:
- che prima della rivoluzione industriale la produzione fosse maschile è vero solo per le classi elevate della società, lì le donne non facevano un cazzo (manco dei figli si occupavano che c'erano i servi). nelle classi basse le donne hanno sempre prodotto. se oggi sembra che fosse come dici tu è perchè le narrazioni le scrivevano solo i ricchi. abbiamo dovuto aspettare il romanzo del 1800 per avere sparute notizie su come viveva la massa povera.
al paese dei miei in puglia le donne producevano eccome: andavano in campagna con i mariti, operaie alla fabbrica di sigari, tessevano al telaio, facevano le serve a casa dei ricchi, facevano il pane e la pasta e le conserve di pomodoro.
- per fare ipotesi su "leggi" sociali non si può analizzare sono una società, quella occidental-cristiana in questo caso.


