gare della scuderia lucaliffo

[Daniele]

nel caso specifico, chippz nell'ultimo anno e mezzo ha affrontato problemi che prima non aveva (fermo restando che non è "animale da gara" come simone o napolirun).

in generale comunque, escludendo le gare dai 5km in su, che nessuno fa a palla in allenamento, non sempre è matematico andare più forte in gara. specie in pista. perchè per il test in allenamento scegli TU quando farlo, a che ora, con quali condizioni di contorno, eventualmente con quali compagni... la gara invece la decidono gli altri e devi essere tu ad adattarti e non sempre ci si riesce bene... ci possono essere problemi di treni sbagliati, sorpassi... c'è chi soffre emotivamente la competizione... il clima... cambiamenti di orario che ti sballano il riscaldamento... ecc.
non è la prima volta che qualcuno mi fa un 3000 meglio in allenamento che in gara.

addirittura poi nelle specialità tecniche (salti, lanci) avviene spessissimo che in allenamento si facciano misure migliori che in gara

comunque io NON volevo segnare sta gara come pb (perchè sono severo), però la maggioranza ha votato sì... tanto meglio per il mio pallottoliere pb

Non metto in dubbio che uno possa fare meglio in allenamento che in gara. Io semplicemente intendevo dire che per la maggior parte degli amatori la gara è contro il tempo e il PB è giusto la gratificazione di avere un riscontro cronometrico allo sforzo fatto per allenarsi. Se le cose stanno così, non c'è motivo per cui una prestazione in allenamento (a patto che la distanza sia ben misurata) non debba essere considerata come migliore prestazione personale. Poi magari, se la cosa è sistematica uno può indagare le cause (sempre con lo scopo di alimentare al meglio il proprio ego ).

Prima che intervenga ancora gmc a correggermi: il discorso è contestualizzato agli amatori e in particolare (come ho detto all'inizio) a quelli che non sono di altissimo livello (e che quindi possono ottenere piazzamenti di rilievo anche solo nella loro categoria). Perchè, ci arrivo anche da solo a capire che se faccio il record del mondo dietro casa, non vale...

Per le specialità tecniche, la cosa è un po' più complessa. Prima di tutto perchè in quel caso la capacità di gestire la pressione è proprio parte della prestazione (del resto si ha un numero finito di tentativi). Secondariamente è anche più difficile individuare un contesto amatoriale e non estremamente competitivo per queste specialità (io di tapasciate di salto in lungo non ne ho mai viste...)

[chippz]

Bah, io per qualche motivo in allenamento soffro di più la tensione. Mi capita spesso di pensare ad una possibilità negativa dell'allenamento. O meglio, ad una reazione negativa nel caso di risultato negativo (sotto il tempo prefissato).
Però, se tutto va come vorrei, allora faccio cose straordinarie.

Nella gara invece l'incontrario. Mi estraneo completamente da tutto e da tutti e seguo la mia routine (tipo ieri ho iniziato la fase di riscaldamento più di 1h:10' prima della gara.. ). Per qualche motivo non sento nemmeno la tensione: è semplicemente voglia di iniziare (visto che sono i giudici a far partire la gara), a meno che non debba gareggiare con qualcuno che conosco e che voglio superare.
Solo che così la gara diventa quasi una cosa tra me e me. Gli altri li vedo solo come "metronomi" da seguire (ma non avendo molte esperienze di gestioni di gare o sbaglio a seguirli o non li seguo quando potrei).

L'unico caso in cui divento un vero "animale da gara" è quando qualcuno mi fa uscire dal mio mondo. Ovvero se trovo qualcuno che mi sta dietro ansimante morente e cerca di superarmi nel finale, o qualcuno che inavvertitamente mi taglia la strada o mi tocca. Allora lì sono in grado di dare il 300% di me stesso.

[marekminutski]

Pure io ho più problemi a livello psicologico in allenamento, a volte mi viene come lo stimolo di mollare anche se il fisico non è ancora al limite, più che altro se magari guardo l'orologio e noto che il tempo non dà giustizia allo sforzo che sto facendo in quel momento...

[spuffy]

Ma chippz c'era qualcuno a darti i passaggi? Ti sei accorto di essere lento?

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[chippz]

@Marek: Questo a me succede solo PRIMA dell'allenamento. Poi quando inizio a correre il tutto sparisce.
@Spuffy: Sì... o meglio, per i primi giri sentivo le voci degli allenatori dire i tempi di quelli vicino a me. Comunque avevo l'orologio in cui vedevo il tempo totale.

[simone03031986]

C'è anche da dire che esiste l'ufficializzazione dei PB: se uno va a guardare il proprio profilo fidal o su atletica.me (per chi ce l'ha) vede i propri pb ufficiali.
Dal punto di vista psicologico, ogni tanto soffro anch'io alla vigilia di un lavoro intenso ma se noto che mi "disturba" troppo mi dico: ma oh, che motivo c'è di impanicarsi, non è una questione di vita o di morte....e Luc sta dall'altra parte del mondo

Una cosa che ho notato su di me è che la capacità di tenere duro in allenamento (o in gara) è inversamente proprorzionale a quanto sono stanco, sia mentalmente (lavoro, casini vari ecc....) che fisicamente. Ma credo sia così per tutti

Comunque, per mettere d'accordo tutti, ChippZ si è inventato un metodo geniale per riportare i PB in firma...e cosi non ci si sbaglia

[chippz]

@Simone:
Sì, ovvio. Più sei stanco, meno rendi. Ma più che tenere meno, è proprio il partire con le energie decurtate!

Ti piace il mio metodo?

[lore75]

Una cosa che ho notato su di me è che la capacità di tenere duro in allenamento (o in gara) è inversamente proprorzionale a quanto sono stanco, sia mentalmente (lavoro, casini vari ecc....) che fisicamente. Ma credo sia così per tutti

Per me l'opposto. Se vengo da una settimana di casini rendo meglio

[lore75]

A me ad esempio piacerebbe scegliermi le condizioni climatiche....

[marekminutski]

A me ad esempio piacerebbe scegliermi le condizioni climatiche....

Anche a me. "Datemi meno di 5 gradi e vi sorprenderò"