Si, ma senza esagerare. Lo sport intenso libera interleuchina 6, la stessa citokina liberata nella sindrome innescata dal coronavirus. Meglio stare fermi se si hanno anche lievissimi sintomi.L'Appiedato ha scritto: dom 15 mar 2020, 10:26Ci sto provando con tutte le limitazioni, adeguamenti ed accortezze del caso.AdeleSkywalker ha scritto: dom 15 mar 2020, 7:56 Appiedato ma te in tutto ciò stai continuando a correre oppure rispetti la quarantena anche con la corsa?
-Corro solo sotto casa (ovviamente alcun spostamento in macchina per questo motivo)
-Corro prima dell'alba, sia per essere certo di rispettare la normativa, sia per coscienza, sia per cercare di evitare inutili fastidi.
-Corro perché il contesto me lo permette perché non devo attraversare zone abitate [dopo 500m di attraversamento di una zona artigianale sono in aperta campagna, deserta di solito, deserta per il coprifuoco del decreto, ancor piú deserta per l'orario].
Non so fin quando reggeró, vivo alla giornata.
Domani dovrei riprendere a lavorare ed ovviamente le cose si complicano ancora di piú...
Io mi sento di consigliare a tutti quelli che possono farlo, di continuare a correre nel rispetto delle leggi perchè questa situazione è destinata a protrarsi per diverso tempo e oltre a pensare a non morire bisogna pensare a vivere perchè come scriveva Federico Nietzche
"Ma non potrebbe esserci fraintendimento più grande e più funesto che si avrebbe ove mai i felici, i ben riusciti, i più possenti nel corpo e nell'anima principiassero a dubitare in questo modo del loro diritto alla gioia [...] che i malati non facciano ammalare i sani"
Posto un articolo della Dott.ssa Bertone
https://www.correre.it/medici-runner-il ... 2XxD9oP6PU
Il medico – top runner cosa può dire ai runner non “top” e nemmeno medici?
«Che fanno bene a cercare ogni modo legale possibile per correre. Per noi qui in valle è più facile, coi boschi sotto casa. Nelle grandi città è più difficile. In questa condizione, l’obiettivo-base di tutti è produrre endorfine, perché la combinata sedentarietà-televisione, con tutta l’informazione continua sul Coronavirus, può aumentare ansia e depressione. Attività sportive come la corsa andrebbero considerate parte del diritto alla salute e come tale praticate anche adesso, seppur nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.»
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/1249838 ... lications/
https://en.wikipedia.org/wiki/Cytokine_release_syndrome


