1) Questo perché il governo è molto debole e manca di autorevolezza. Mina la coesione sociale, non avendo un piano chiaro di gestione della crisi, e così diventa molto più facile he vengano fuori personaggi locali autocratici. Dice la teoria filosofico-politica che il vuoto nell'esercizio del potere pubblico non esiste: viene sempre colmato da qualcuno o da qualcosa. Nel nostro caso, alcuni sindaci e presidenti di regione suppliscono, male, alle mancanze dell'amministrazione centrale e al suo deficit di credibilità.L'Appiedato ha scritto: gio 9 apr 2020, 11:36Ma certo, è proprio così, bisogna cambiare radicalmente mentalità.lucaliffo ha scritto: gio 9 apr 2020, 11:32andrá trattato? ma se da decenni si va in direzione opposta con la "regionalizzazione"!L'Appiedato ha scritto: gio 9 apr 2020, 10:41 A parte che io prima ho parlato di costituzionalità e vorrei anche sapere dove sta la costituzionalità nel fatto che se sono Emiliano ho buone possibilità di trovare un ospedale che mi curi degnamente mentre se nasco in Calabria devo stringere il culo perchè se ci ammaliamo contemporaneamente in due si salvi chi può...anche questo è un tema che in futuro andrà trattato ma non ho speranze perchè sono anni che ci si trascina dietro gli stressi problemi senza risolverli e poi quando scoppia l'emergenza ci si appella al buon cuore, ad un orgoglio artefatto e al sacrificio individuale. E' la solita Italia che vive di atti eroici!
secondo i liberisti del lombardo-veneto in calabria hanno pure troppo, i calabresi sfruttano il norditalia... avrei voluto vedere i loro commenti, e le misure che si sarebbero inventati, se l´epicentro fosse stato a napoli o palermo, avrebbero consigliato di gettare napalm per sostituire lo sciopero del vesuvio
Ma ci rendiamo conto che stiamo tornando all'epoca dei Comuni? ma è possibile essere così ciechi così meschini gli uni verso gli altri?
Ma davvero io devo mettere la mia libertà e i miei diritti nelle mani di un sindaco che tira su la palizzata per non far entrare quelli che vivono attorno al campanile accanto?
2) Sulla sanità regionale, il tutto andrà ricalibrato superata la crisi. Inammissibile che vi siano degli scompensi enormi tra le diverse zone d'Italia.
Fu una riforma del csx+lega bossiana ad approvare la riforma costituzionale del 2001. Va oggettivamente rivista.
Ad ogni modo non tutti i mali vengono per nuocere. Il Veneto, facendo di testa sua, ha gestito meglio di altri questa difficile fase. Ed anche il primo caso di Covid scoperto in Lombardia, è stato scoperto perché ci si è distaccati dai protocolli sanitari nazionali.
3) Stendiamo un velo sulle ordinanze di Musumeci. Persino la consegna della spesa domicilio domenica e lunedì ha vietato. Così magari qualche attività tipo pasticceria o alimentari, che provavano a lavoricchiare e a limitare le perdite in queste surreali festività pasquali, gli dà un'altra bella mazzata con la scusa che bisogna prevenire gli ipotetici assembramenti di gente.
Siamo al processo alle intenzioni, alla condanna preventiva. Mi fa schifo tutto ciò. Senza contare che siamo la regione dove già vigono le disposizioni più restrittive in assoluto, pur senza lontanamente avere i casi di altre parti.



